Francia, esplosione davanti a sinagoga di La Grande-Motte: ferito un poliziotto. Attal: “Strage sfiorata”
PARIGI – Un poliziotto è rimasto ferito oggi, 24 agosto 2024, in seguito all’esplosione avvenuta davanti a una sinagoga nel sud della Francia, a La Grande-Motte. L’esplosione sarebbe stata causata da almeno due auto, una delle quali contenente una bombola di gas, che sono state incendiate davanti alla sinagoga di La Grande-Motte, Lo hanno reso noto la gendarmeria e il sindaco della città, Stéphan Rossignol. La Procura nazionale antiterrorismo francese ha avviato un’inchiesta.
“Si sta facendo di tutto per trovare l’autore di questo atto terroristico”: lo ha detto il presidente francese, Emmanuael Macron, riferendosi all’attacco di questa mattina alla sinagoga di La Grande-Motte, nel sud del Paese.
Il primo ministro francese, Gabriel Attal, arrivato nel pomeirggio a La Grande-Motte, nel sud della Francia, ha visitato la zona dell’attentato alla Sinagoga. Subito dopo, ha affermato davanti ai giornalisti presenti: “Abbiamo sfiorato un dramma assoluto”. Secondo il premier, dimissionario ma in carica per gli affari correnti, l’attentatore “ha incendiato diverse porte di ingresso della sinagoga, poi diverse auto”. “Era estremamente attivo, secondo le immagini della videosorveglianza”, ha aggiunto, precisando che oltre 200 poliziotti e gendarmi sono mobilitati sulle sue tracce.
