Skip to main content

Concerto di Taylor Swift: la Cia sventò l’attacco che poteva causare la morte di migliaia di persone

VIENNA – Sarebbe stata la CIA (sigla di Central Intelligence Agency, “Agenzia d’intelligencecentrale”), a sventare un attacco terroristico del sedicente Stato islamico (Is) che avrebbe potuto causare la morte di “decine di migliaia” di fan al concerto di Taylor Swift a Vienna.

Lo ha rivelato il vice direttore della Cia, David Cohen, parlando a un vertice dell’Intelligence & National Security Summit nel Maryland. Durante la riunione, Cohen ha dichiarato che l’agenzia ha fornito alle autorità austriache informazioni essenziali su quattro persone che erano collegate allo Stato islamico e che stavano pianificando di attaccare il concerto. “Stavano pianificando di uccidere un numero enorme di persone a questo concerto, decine di migliaia di persone, sono sicuro molti americani”, ha affermato Cohen, citato dal New York Times.

Il vice direttore della Cia ha aggiunto che alcuni degli individui arrestati sono stati trovati con materiali per fabbricare bombe e avevano accesso diretto al luogo in cui si sarebbero dovuti tenere tre spettacoli dell’Eras ​​Tour. Gli show, che avrebbero dovuto vedere la partecipazione di 200mila persone dall’8 al 10 agosto allo stadio Ernst Happel di Vienna erano stati annullati dopo gli arresti.

Il 7 agosto, le autorità austriache hanno arrestato tre persone accusate di aver pianificato un attacco terroristico, tra cui il sospetto estremista di 19 anni Beran A., che aveva giurato fedeltà allo Stato islamico e che era stato radicalizzato dal predicatore Abul Baraa a Berlino, secondo fonti dell’intelligence tedesca. Gli altri sospetti arrestati sono un austriaco di 17 anni e un iracheno di 18 anni, ma i loro nomi non sono ancora stati resi noti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Firenze Post è una testata on line edita da C.A.T. - Confesercenti Toscana S.R.L.
Registro Operatori della Comunicazione n° 39741