Lavoro: a luglio 2024 tasso di occupazione in forte aumento
Sono buoni i dati Istat di luglio 2024 su occupazione e disoccupazione. L’occupazione aumenta (+0,2%, pari a +56mila unita’) per le donne, gli autonomi e in tutte le classi d’età, a eccezione dei 25-34enni per i quali cala; il numero di occupati diminuisce anche tra i dipendenti.
Il tasso di occupazione sale al 62,3% (+0,1 punti). Il numero di occupati a luglio 2024 supera quello di luglio 2023 del 2,1% (+490mila unita’). L’aumento coinvolge uomini, donne e tutte le classi d’eta’ a eccezione dei 15-24enni. Il tasso di occupazione in un anno sale di 1,0 punti percentuali. Rispetto a luglio 2023, scende il numero di persone in cerca di lavoro (-16,7%, pari a -334mila unita’) mentre cresce quello degli inattivi tra i 15 e i 64 anni (+0,2%, pari a +21mila).
“A luglio 2024 – commenta l’Istat – il numero di occupati supera di 9 mila unita’ la soglia dei 24 milioni; la crescita dell’occupazionerispetto al mese precedente (+56mila unita’) e’ sintesi dell’aumento tra gli autonomi, che raggiungono i 5 milioni 233mila, e della diminuizione dei dipendenti, sia permanenti, scesi a 16 milioni 19mila, sia a termine, scesi a 2 milioni 757mila.
Il numero di occupati supera quello di luglio 2023 di 490mila unita’: +437mila dipendenti permanenti, +249mila autonomi e -196mila dipendenti a termine. Su base mensile, il tasso dioccupazionee quello di inattivita’ aumentano, raggiungendo il 62,3% e il 33,3% rispettivamente, mentre il tasso di disoccupazione scende al 6,5%”.
Il numero di persone in cerca di lavoro si riduce (-6,1%, pari a -107mila unita’) per entrambe le componenti di genere e in tutte le classi d’eta’. Il numero di inattivi aumenta (+0,6%, pari a +73mila unita’) tra gli uomini, le donne e i 25-49enni; diminuisce invece tra i 15-24enni e gli ultra cinquantenni. Il tasso di inattivita’ sale al 33,3% (+0,2 punti).
Anche confrontando il trimestre maggio-luglio 2024 con quello precedente (febbraio-aprile 2024) si osserva un incremento nel numero di occupati (+0,3%, pari a +83mila unita’). La crescita dell’occupazioneosservata nel confronto trimestrale si associa alla diminuzione delle persone in cerca di lavoro (-4,5%, pari a -82mila unita’) e all’aumento degli inattivi (+0,5%, pari a +64mila unita’).