Montomondiale, Gp di Aragon: Marquez vince gara sprint davanti a Martin. Nono posto per Bagnaia
ALCANIZ (SPAGNA) – Marc Marquez (Ducati Gresini), partendo dalla pole, trionfa nella Sprint Race del Gran Premio di Aragon. Sul circuito del MotorLand, l’otto volte campione del mondo ha vinto con un margine di circa tre secondi e mezzo, coronando così un weekend sin qui perfetto. Pur trattandosi di una Sprint, Marquez ritrova una vittoria che gli mancava da 53 gare.
Secondo posto per Jorge Martin (Ducati Prima Pramac), che approfitta del deludente nono posto di Bagnaia per ritornare leader del mondiale: i due piloti sono ora separati da soli tre punti. Pedro Acosta (Ktm GasGas) è terzo e completa un podio tutto spagnolo. Alex Marquez (Ducati Gresini) e Miguel Oliveira (Aprilia Trackhouse) sono rispettivamente quarto e quinto.
Nell’ordine, chiudono la top ten Brad Binder, Enea Bastianini, Fabio Quartararo, Francesco Bagnaia e Marco Bezzecchi. Per quanto riguarda Bagnaia, la brutta partenza di traverso e lo scarso grip al posteriore hanno condizionato la sua performance. Sono caduti Espargaro, Zarco e Morbidelli. Appuntamento domani con la gara lunga alle ore 14.
BAGNAIA – “Ho avuto gli stessi problemi di ieri mattina. Ci sono variabili che non dipendono né da me né dal team e che sono casuali. Problema con la gomma anteriore? Forse avrò un confronto con Michelin”. Queste le parole di Francesco Bagnaia (Ducati Lenovo), nono classificato nella Sprint Race del Gran Premio di Aragon, sul circuito del MotorLand. “La partenza è stata disastrosa, ma ero comunque riuscito a non perdere troppo terreno. Alla curva 5, dopo aver superato Oliveira, ho capito che c’era qualcosa che non funzionava. In moto facevo poco angolo con i freni e avevo grandi bloccaggi”.
Infine, il pilota campione del mondo ha concluso: “La mia ambizione mi porta a lottare sempre per vincere, ma devo saper essere anche realistico. Oggi avrei potuto lottare con Martin, ma non con Marquez. Lui sta riuscendo in qualcosa che a me e agli altri piloti viene molto complicato. In alcuni punti fa tanto angolo con la moto senza che gli si chiuda mai il davanti”.
