Skip to main content

Week end 31 agosto-1 settembre a Firenze e in Toscana: musei gratis, spettacoli, eventi

La mostra L’incanto di Orfeo a Palazzo Medici Riccardi (gratuito domenica)

FIRENZE – Nel primo week end di settembre ci sono diverse cose da fare anche a Firenze, oltre che in altre località della Toscana; in primis imusei statali gratis per Domenica al museoe quelli civici gratis per i residenti della Città Metropolitana di Firenzedomenica 1° settembre 2024. Gli statali aperti gratis sono Galleria degli Uffizi dalle 8.15 alle 18.30 (ultimo ingresso alle ore 17.30), Palazzo Pitti dalle 8.15 alle 18.30 (ultimo ingresso ore 17.30), incluso il museo della moda e del costume; Giardino di Boboli dalle 8.15 alle 18.30 (orario autunnale), Galleria dell’Accademiadalle 8.15 alle 18.50 (ultimo ingresso ore 18.20), Museo del Bargello dalle 08.15 alle 13.50 (ultimo ingresso ore 13), Cappelle Medicee dalle 08.15 alle 18.50 (ultimo ingresso ore 18.20), Orsanmichele dalle 8.30 alle 13.30 (accesso alla chiesa solo fino alle 12), MAF – Museo archeologico nazionale di Firenzedalle 8.30 alle 14 (ultimo ingresso ore 13.15, il secondo piano chiude alle 13.30); giardino di Villa Bardini, dalle 10 alle 20 (attivata anche una navetta elettrica gratuita per spostarsi all’interno).

I residenti dellaCittà Metropolitana di Firenzeavranno la possibilità di visitare gratuitamente iMusei Civici FiorentiniePalazzo Medici Riccardi, nonché di prendere parte alle numerose visite e attività in programma, sviluppate dalComune di Firenze, dallaCittà Metropolitana di Firenzee daMUS.E. Sono in programma numerose visite e attività rivolte a giovani e adulti, che permetteranno di scoprire le meraviglie dei musei fiorentini, delle loro collezioni permanenti e delle mostre temporanee:Palazzo Vecchio,Santa Maria Novella, Palazzo Medici Riccardi,Museo Stefano Bardini,Memoriale delle Deportazioni,Museo Novecento,Cappella Brancacci in Santa Maria del Carmine,MAD Murate Art DistricteForte di Belvedere. Anche per ibambini e per le loro famigliesono previste alcune attività, fra cui il racconto animatoPer fare una città ci vuole un fioreeVita di cortein Palazzo Vecchio eUn nuovo canto per Orfeoin Palazzo Medici Riccardi. APalazzo Medici Riccardisarà inoltre possibilevisitare eccezionalmente alcuni ambienti della Prefetturanormalmente non accessibili al pubblico in cui sono custodite opere pregiate, su tutteIl matrimonio mistico di Santa Caterinadi Ludovico Cardi detto il Cigoli. Alle collezioni permanenti si affianca la ricca programmazione di mostre temporanee in corso. APalazzo Medici Riccardisono visitabili le mostreL’incanto di Orfeo. Nell’arte di ogni tempo, da Tiziano al contemporaneo, che attraversa il mito del leggendario cantore grazie a capolavori dell’arte figurativa (e che chiuderà l’8 settembre).

AlMuseo Novecentosono in corso Ritorni. Da Modigliani a Morandi, con grandi capolavori dell’arte italiana del XX secolo tra cui l’unico autoritratto realizzato da Amedeo Modigliani, eDo Not Abandon Me, una grande mostra dedicata a Louise Bourgeois, che vede circa 100 opere dell’artista per la prima volta a Firenze. Presso ilMAD Murate Art Districtè presente la suggestiva installazione sonoraAgorà dell’artista Sadi presso il carcere duro del complesso. IlMuseo Stefano BardinipresentaLeonardo Meoni. Gli altri colori purtroppo, sono tutti caduti, la prima mostra personale in un museo dell’artista Leonardo Meoni, sempre un progetto del Museo Novecento che vede una selezione di opere ideate specificamente per le sale espositive del Museo Bardini in stretto dialogo con la collezione dell’antiquario e connoisseur fiorentino.

Da giugno a settembre proseguono inoltre levisite guidate alle torri e porte cittadine: domenica sarà quindi possibile visitare Torre San Niccolò, Torre della Zecca e Porta San Frediano dalle 17 alle 20, visite ogni mezz’ora (sospese in caso di pioggia). Come da tradizione estiva è infine aperto il Forte Belvedere, con visite guidate alle 17 e alle 18.30. Gli ingressi ai singoli musei saranno disponibili fino ad esaurimento posti. Questi gli orari di apertura: Museo di Palazzo Vecchio (orario 9.00/19.00), Torre di Arnolfo* (orario 9.00/17.00), Santa Maria Novella (orario 13.00/17.00), Museo Novecento (orario 11.00/20.00), Cappella Brancacci in Santa Maria del Carmine (orario 13.00/17.00), Museo del Ciclismo Gino Bartali (orario 10.00/16.00), Palazzo Medici Riccardi (orario 9.00-19.00), Museo Stefano Bardini (orario 14.00/20.00), Forte di Belvedere (orario 10.00/20.00); le biglietterie chiudono un’ora prima dell’orario di chiusura del museo. Prenotazioni per le attività: fino a sabato 31 h 9.30-13.00 e h 14.00-17.00 (il servizio non è attivo la domenica mattina). Prenotazioni per i Musei Civici Fiorentini: 055-2768224 einfo@musefirenze.it

Domenica 1 e lunedì 2 settembre alle 21 all’Auditorium di Santo Stefano al Ponte Vecchio in Piazza Santo Stefano (accesso da via Por Santa Maria) l’Orchestra Toscana Classica, con Alberto Bocini come direttore e contrabbasso solista, esegue il Grande Allegro del Concerto “Alla Mendelssohn” che Giovanni Bottesini scrisse seguendo forma e carattere del concerto per violino del compositore tedesco; la trascrizione per contrabbasso e archi della “Sonata D 821 ‘Arpeggione’” di Franz Schubert; “Aria e marcia per contrabbasso e pianoforte” di Nino Rota, “Fuga y misterio” di Nino Rota… Biglietto 15 euro. Prevendite online suwww.ticketone.ite nei punti Box Office Toscana (www.boxofficetoscana.it/punti-vendita) e presso Opera Your Preview – via Por Santa Maria 13, Firenze – tutti giorni dalle ore 10 alle 18. Riduzioni per studenti, over 65, titolari “Firenze Card” del Comune di Firenze e soci Unicoop Firenze.

Il sound trascinante di Clap!Clap!, la miscela sensuale di funk, afrobeat e jazz della band Il mago del gelato e il cantautorato emotivo di Tripolare: sono solo alcuni protagonisti della nuova edizione di “Lasciati fiorire”: il festival che porta alla Limonaia di Villa Strozzi musica, talk e mercato vintage in programma dal 30 agosto al 1 settembre (ogni giorno dalle 17 in via Pisana, 77 con ingresso gratuito). L’evento fa parte del programma dell’Estate Fiorentina. La rassegna è organizzata da Fiore sul Vulcano, collettivo di artisti fiorentini nato nel 2015;sabato 31 la band milanese Il Mago Del Gelato con una miscela sensuale e movimentata tra funk, afrobeat e jazz; domenica 1 Pianeta Papavero, collettivo musicale urban nato a Firenze nel 2019 formato da cinque artisti (Monocromo, Cava, Underwtr, Maskidol e Indigo) che spaziano tra più generi proponendo, un’uscita dopo l’altra, esperimenti nei suoni, nella scrittura e nei videoclip.

A seguire gli Zebra TSO, voce, basso e batteria nascosti dietro maschere di zebra. Infine Gabriele Centurione, in arte Tripolare, cantautore nato a Napoli nel 2002. Prima ogni giorno ci saranno dei talk; sabato 31 “Salviamo la città. Idee per una Firenze a misura di cittadino”, un talk per cercare di capire come risolvere i problemi di Firenze approfondendo i tre pilastri della sostenibilità: economico, sociale e ambientale. Domenica 1 alle 18.30 “Alla ricerca del benessere. Come trovare un equilibrio tra mente e corpo”, con una sessione di yoga al tramonto gratuita (ore 19.30). Infine, il mercato sostenibile a cura di Only Usato e la collaborazione con Ratpark, rivista che si definisce sexy, tagliente e indipendente che sarà presentata sabato 31 alle 18.30.

Per Firenze Suona Estate, festival dell’Estate Fiorentina 2024, sabato 31alle 20 al Love Orticoltura – Bistrot culturale nel Giardino dell’Orticoltura – Via Vittorio Emanuele II, 4, suonano i Fora da Ordem. Musica brasiliana dagli anni Sessanta ad oggi, Jobim, Jorge Ben Jor, Caetano Veloso, Gilberto Gil, Novos Baianos, Tribalistas, Djavan, samba, bossa nova, funk, pop con Claudia Valastro, voce, Gionni Dall’Orto, chitarra e voce, Itaiata De Sá, pandeiro congas. Ingresso libero.

Sabato 31 alle 18.30, nello spazio estivo delGiardino delle Rose(via Giuseppe Poggi 2, Firenze; ingresso libero), spazio alla danza conLaura Torricini Flamenco Dance.

Sabato 31 alle 18,per larassegna“Fermata Carlo Monni”alGiardino Della CatenanelParco delle Cascine, lato viale Lincoln Lincoln (non molto lontano, giustappunto, dalla fermata della tramvia),musica dal vivo con Alex e Bob, duo blues-country formato daBob Jay(al secolo Roberto Uggiosi, pistoiese dalla lunga carriera di bluesman, eAlex Gonfiantini, musicista e scultore pistoiese e a sua volta titolare di una blues band.

Dadomenica 1 a venerdì 20 settembre 2024si svolge l’ottava edizionedelFestival internazionale «FloReMus.Rinascimento Musicale a Firenze», il primo interamente dedicato alla musica del Quattro-Cinquecento nella città che più ha influito sulla cultura rinascimentale nelle sue sfaccettature artistico-visive, letterarie, musicali, filosofiche, scientifiche e politiche; rinascimentali sono per lo più anche i luoghi dei concerti, per stabilire un’interazione fra la musica eseguita e l’ambiente che la ospita, perché lo spettatore fruisca in contemporanea di prodotti artistici nati in simbiosi. Si parte domenica 1 con un laboratorioa ingresso libero (prenotazione su https://hommearme.it/eventi/floremus-laboratorio-canzoni-di-oggi-e-di-ieri-da-lucio-battisti-a-serafino-aquilano/) alla Casa del Popolo di Settignano dalle 10 alle 17, a cura di Gianni Guastella e Fabio Lombardo: un breve percorso di analisi-osservazione di alcune canzoni antiche (rinascimentali) e moderne (dagli anni ‘60 in poi). Il laboratorio esplora alcune modalità elementari della forma musicale e poetica di alcune canzoni. Partendo da questi esempi, i partecipanti potranno anche divertirsi a “mettere le mani” su musiche e testi vari, in maniera inconsueta.

Ben 20 gruppi sul palco per l’appuntamento inaugurale di Liberi Tutti, il festival a ingresso libero dal 31 agosto all’8 settembre in piazza Vittorio a Sesto Fiorentino, nell’ambito delle celebrazioni per l’80esimo anniversario della Liberazione. A tagliare il nastro, sabato 31, i finalisti dello ZoMusic Contest: dalle 20 una lunga serata che partirà sulle note di DJ-V di Radio Bruno, per poi lasciare spazio ai venti artisti/gruppi in gara e chiudersi con il set “tutta musica italiana” di Dj Cipo. Attesissimo l’appuntamento con Max Gazzè, sul palco di piazza Vittorio Veneto domenica 1°, in occasione del Concerto della Liberazione di Sesto Fiorentino. Cantante, bassista, compositore e cantastorie dall’irrefrenabile immaginazione, Gazzé presenterà il nuovo progetto “Musicae Loci”. Con lui sul palco l’Orchestra Popolare del Saltarello, per un concerto che intreccerà i brani più noti dell’artista con ritmi e atmosfere delle orchestre popolari e delle tradizioni: una commistione reciproca di suoni che ridisegnerà con nuove sfumature i brani del cantautore. Ottoni e percussioni, tamburelli, organetti, violini e chitarre battenti si fonderanno con le sonorità di Gazzè per un concerto nuovo e spettacolare.

Dal 30 agosto all’1 settembre Cirk Fantastik! al Pomario del Parco dell’Acciaiolo di Scandicci, artisti nazionali e internazionali, parate, live music e laboratori gratuiti per bambine e bambini. Da Mar de la Plata a Scandicci, Cirk Fantastik traccia un ponte per portare nell’ambito di Scandicci Open City 2024 l’atmosfera calda e onirica, ma anche energica e spericolata dell’estremo sud dell’Argentina con manoAmano, compagnia di acrobatica aerea che si muove tra cielo e terra con numeri mozzafiato, vertigine e comicità, insieme a Le Radiose, un trio tutto al femminile composto da teatranti ed artiste di strada provenienti da diverse compagnie da anni attive nel mondo del clown teatrale, contaminate dalla grande tradizione dei trii/quartetti vocali swing anni ’30 e ’40. Non mancheranno laboratori realizzati in collaborazione con Officina dei Sogni e tanta musica all’aperto con Dj Cocotte e Gramophone Dj set di Le Radiose.

Nel centro storico di Signa c’è l’Antica Fiera di Settembre; sabato 31 agosto alle 16 inaugurazione della mostra di Tiziana Faccendi al Museo della Paglia (Operarte); alle 18 presentazione del palio dipinto da Enrico Guerrini e sorteggio degli arcieri.

Un festival per scoprire l’Appennino toscano, sulla Via degli Dei, noto cammino che unisce Bologna e Firenze, a passo di musica: è “Dei Suoni I Passi”, che dal 1 all’8 settembre connetterà i territori – da Firenzuola passando per Barberino di Mugello, Scarperia e San Piero a Sieve, Fiesole – attraverso proposte musicali eterogenee e di qualità che disegneranno percorsi inusuali, lasciando emergere il sapore di luoghi e paesaggi da vivere a un’altra velocità. L’evento, giunto alla quarta edizione, è un progetto di Fondazione Fabbrica Europa, diretto da Maurizio Busia; L’apertura domenica 1° a Firenzuola– ha come tema portante il rapporto con la pietra, materia che in questi luoghi è tra gli elementi principali dello sviluppo territoriale.Alle 18 nel Museo della Pietra Serenaletture e musiche “Passi e suoni di pietra” con Giulia Piazza e le composizioni di Nazareno Caputo per litofono (strumento a percussione progettato dal musicista) e vibrafono.Alle 21 nel Giardino Bob Kennedyconcerto “Stone” con alcuni nomi della nuova scena toscana come il batterista di Firenzuola Mattia Galeotti e il contrabbassista Michelangelo Scandroglio, accompagnati dal pianista Emanuele Filippi e in dialogo con la tromba di un grande ospite speciale comeEnrico Rava.

Sabato 31 al Lago di Vetrice – Via di Vetrice Pontassieve Quando canto è per sognare di e con Letizia Fuochi; cena con spettacolo € 20 (cena dalle 19.30, inizio concerto 21.30; info e prenotazione obbligatoria 055 8399145 – 3387921276); domenica 1 Letizia Fuochi canterà gratis alle 19 sotto il Loggiato del Palazzo Comunale in Piazza Mino in occasione dell’Ottantesimo anniversario della Liberazione di Fiesole.Fino a domenica 8 settembre, presso l’Antica Osteria Le Panche (Via Modenese, 758, Pistoia [Pontepetri]; informazioni e prenotazioni3892661766) c’è il terzoFestival della Valle del Reno, il fiume che scorre accanto al locale diretto da Rodolfo Banchelli: tutte le sere, oltre a poter cenare al fresco in un luogo storico della Montagna Pistoiese, tanta musica dal vivo in chiave acustica

Per Settembre Prato è Spettacolo sabato 31 alle 21 in Piazza Duomo a Prato Panariello Vs Masini – Il ritorno; pochissimi biglietti disponibili. Dopo il sold out dell’anno scorso, Giorgio Panariello e Marco Masini di nuovo insieme per un nuovo round del loro spassoso ed emozionante incontro. Due amici che non hanno assolutamente niente in comune se non uno sguardo attento sulla vita con due modi diversi di raccontarla; biglietti su www.ticketone.it

In occasione dei 120 anni dal debutto dell’opera, al Gran Teatro all’aperto Giacomo Puccini di Torre del Lago il 70° Festival Puccini sabato 31 alle 21 ripropone uno dei suoi più fortunati allestimenti diMadama Butterflydel progetto “Scolpire l’Opera con le scene dello scultore giapponese Kan Yasuda” per la regia di Vivien Hewitt e i costumi di Regina Schrecker. Nel ruolo di Benjamin Franklin Pinkerton il tenoreVincenzo Costanzo, veterano del ruolo a dispetto dei suoi 32 anni, che ha già interpretato il personaggio per più di 300 recite. Cio Cio San è Valeria Sepe (31 agosto) e Marina Medici (7 settembre); Suzuki è Anna Maria Chiuri. Dettagli e biglietti https://www.puccinifestival.it/

A Casino di Terra, nel Comune di Montecatini val di Cecina (in prossimità dell’ex ‘Il Circolino 2.0’, SR68 nr 93; provincia di Pisa) il 31 e il 1° c’è Val di Cecina Eco Festival, manifestazione dedicata ai prodotti biologici, biodinamici, a km zero, e alle discipline olistiche; sabato 31 alle 21.30 musica dal vivo. Dalle 18 a mezzanotte, ingresso gratuito. Info 331 6663603.

Ultimi eventi per il 10° Chigiana International Festival & Summer Academy 2024: La Soirée Forqueray domenica 1 alle 19 nella Chiesa di San Biagio di Gerfalco (GR) è dedicata al più grande virtuoso della viola da gamba sotto il regno di Luigi XIV. Antoine Forqueray si è guadagnato il titolo di “Diavolo”, per il virtuosismo della sua viola da gamba e per il suo temperamento. Il virtuoso italiano della viola da gamba Vittorio Ghielmi, accompagnato dal suo collega al cembalo Florian Birsak, e da due studenti scelti del Chigiana-Mozarteum Baroque-Program offre un’interpretazione che lascia dimenticare la difficoltà dei brani, riportandone tutta la poesia e le espressioni. La brillante suite in sol maggiore e la raramente eseguita suite in do minore, si completano con alcune perle del repertorio cameristico per viola della famiglia Forqueray. La pièce Jupiter che conclude il concerto è un ritratto del Re Sole Luigi XIV.
Il concerto è realizzato in collaborazione con il Festival delle Viole di Gerfalco e con l’Universität Mozarteum Salzburg. La serata è a ingresso libero fino a esaurimento posti.

Si apre il 30 e il 31 agosto 2024 la sesta edizione di ‘Dune’ l’iniziativa che propone l’allestimento di uno spettacolo teatrale sulla spiaggia dello Spolverino, nel parco naturale della Maremma, raggiunta dagli spettatori attraverso il fiume Ombrone. Un’ora di viaggio in canoa per andare a ‘teatro’ a vedere la Madame Butterfly. L’appuntamento è alle ore 19.30 in Località La Barca, vicino Alberese (Grosseto), sotto il ponte ciclopedonale sull’Ombrone. Da lì partiranno quattro grandi canoe di nove posti ognuna che porteranno gli spettatori sulla spiaggia. Lo spettacolo è una reading performance con musica dal vivo tratta dalla novella Madame Butterfly, scritta nel 1898 dallo scrittore americano John Luther Long. Due anni più tardi David Belasco, drammaturgo e regista anche lui americano, ne trasse una tragedia che poi Giacomo Puccini decise di trasformare in opera. In scena Sara Donzelli voce recitante e Stefano Cocco Cantini al pianoforte e sassofoni. Info e prenotazioni:https://parco-maremma.it/save-the-date-30-31-agosto-a-teatro-in-canoa-madame-butterfly/

ACortonaal centro convegni Sant’Agostino 62esima edizione di Cortonantiquaria; 18 espositori provenienti dall’Italia e dalla Spagna mettono in mostra dipinti, tavole, sculture e arazzi. Tra i pezzi di punta un San Giovanni Battista di fine Quattrocento, una Natività con Adorazione dei pastori della fine del Seicento, un San Rocco in legno policromo del primo Cinquecento. Previste iniziative collaterali come l’esposizione dedicata all’aeropittura futurista. Orari del weekend: dalle 10 alle 20. Ingresso 8 euro, ridotto 5.Fino all’8 settembre. Info:www.cortonantiquaria.it.

Palazzo Medici Riccardiospitafino all’8 settembrela cospicua mostra «L’incanto di Orfeo», a cura di Sergio Risaliti e Valentina Zucchi, responsabile scientifico di Palazzo Medici Riccardi, nata da un progetto del direttore artistico del Museo Novecento, promossa da Città Metropolitana diFirenzee organizzata da MUS.E. Sonocirca 60 opere d’artededicate a una delle più importanti e immortali figure del mito classico;dipintie sculture, disegni e manoscritti, installazioni e film, che spaziano dall’antichità ai nostri giorni. Sono ordinate non secondo la loro cronologia, ma secondo quella del mito, dall’impresa degli Argonauti alla morte di Euridice al viaggio nell’aldilà per riportarla alla vita, dopo aver commosso con lamusicale divinità infernali, alla perdita definitiva per la mancata osservanza del divieto di guardarla durante la risalita allo smembramento di Orfeo da parte delle baccanti (ma la sua testa, staccata dal corpo, continuerà a cantare..).

I mostri della tradizione giapponese dal13 giugno al 3 novembre 2024arriveranno negli spazi espositivi delMuseo degli Innocenti, grazie aYōkai.Mostri, Spiriti e altre inquietudini nelle Stampe Giapponesi. Una mostra con un nuovo allestimento, centinaia di opere mai esposte prima e due nuovi curatori: Paola Scrolavezza, tra le massime nipponiste in Italia, direttrice del Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture moderne dell’Università di Bologna, e Eddy Wertheim, direttore della Japanese Gallery Kensington di Londra.Yōkai. Mostri, Spiriti e altre Inquietudini nelle Stampe Giapponesitorna a proporre al pubblico italiano il fantastico mondo dei mostri della tradizione nipponica, attraverso più di centocinquanta opere del XVIII e XIX secolo, tra stampe antiche ancora inedite, libri rari, maschere, e armi ed armature in prestito dalMuseo Stibbert.Questo fine settimana la mostraYōkai. Mostri, Spiriti e altre Inquietudini nelle Stampe Giapponesi,in corso alMuseo degli InnocentidiFirenze, ospiterà due eventi collaterali:sabato 31 alle 17, Fabio Valerio, capo redattore della testata online Mondo Japan, terrà la conferenzaYōkai, mostri e creature horror negli anime, introducendo i visitatori nell’universo horror dei mostri giapponesi, mentredomenica 1 alle 16,Giovanni Baldini, fondatore proprio a Firenze della prima Scuola Italiana Sake, animerà l’incontroStoria e leggende sul sake giapponese. Tutte le informazioni alla pagina degli eventi collaterali del sitowww.mostrigiapponesi.it.

IlMuseo Novecento(Piazza Santa Maria Novella)fino al 15 settembreospitaRitorni. Da Modigliani a Morandi,grande mostra dedicata alla storia dellaCollezione Alberto Della Ragione. Riunite per la prima volta una quindicina di opere di grandi maestri del novecento italiano, con l’AutoritrattodiModigliani, venuto in prestito dal Brasile, sono esposti la Natura morta metafisica di Morandi, la Camera Incantata di Carrà e la grande Crocifissione di Guttuso, tutti prestiti da grandi musei italiani e stranieri. Fino al 9 giugno c’è anche la mostraLa stanza vede. Disegni 1973-1990diJannis Kounellise fino al 28 aprileUnsettling Genealogies, mostra dell’artistaAlessandra Ferrini.

La mostraEcoansiadi Louises Will èfino al 7 settembrealla Crumb Gallery (via San Gallo 191r) ed è accompagnata da un catalogo, collana NoLines, edito da Crumb Gallery, con un testo di Rory Cappelli.

Nella reggia diPalazzo Pittiha finalmente riaperto, dopo il riallestimento, ilMuseo della Moda e del Costume; 12 le nuove sale. È esposta anche lacollezione di 78 icone russe,raccolta aFirenzegià dai Medici e soprattutto dai Lorena nel corso del Settecento e del secolo successivo, la più antica del genere al mondo al di fuori della Russia stessa, verrà infatti per la prima volta esposta in un nuovo allestimento. Si tratta di quattro grandi sale con affreschi seicenteschi affacciate sul cortile al piano terra di Palazzo Pitti, appena restaurati. Icone dotate di didascalie descrittive in italiano, inglese e cirillico. Finora, questi ambienti della Reggia medicea non sono mai stati regolarmente aperti al pubblico. Anche la suggestiva, elegantissima Cappella Palatina, con gli affreschi ottocenteschi di Luigi Ademollo, ora interamente restaurata, è riaperta e visitabile.

Scoprire la storia delle Nazionali italiane di calcio attraverso maglie, coppe e cimeli che ne fanno ripercorrere gli oltre centodieci anni di storia: tutto questo è possibile al Museo del Calcio, situato aFirenze, in zona Coverciano (ingresso da Viale Palazzeschi 20), accanto al Centro Tecnico Federale, casa degli Azzurri e delle Azzurre; aperto sette giorni su sette, con orario continuato dalle 10 alle 18. Oltre alle maglie di Piola, Facchetti, Riva, Baggio, Buffon e tanti altri campioni, i visitatori avranno la possibilità di vedere dal vivo anche la coppa originale degli Europei, conquistata dai ragazzi di Mancini nella finale di Wembley contro l’Inghilterra a Euro 2020.All’interno del Museo del Calcio è presente uno shop dedicato alla partnership con adidas. Nel negozio è possibile trovare il materiale indossato dagli Azzurri e dalle Azzurre, sia da allenamento che da gara; disponibile sia in taglie da adulti che da bambini.

AllaVilla Museo Puccini di Torre del Lagodal 7 luglio al 29 novembre 2024saranno esposti per la prima volta gli abiti originali realizzati per le protagoniste femminili deLa Bohème,Manon Lescaut,Toscae altri immortali capolavori, che proprio in queste stesse stanze videro la luce. Pezzi unici del mondo operistico, esemplari firmati dalla storicaCasa d’Arte Cerratelli, la prima sartoria teatrale e cinematografica in Italia, e gentilmente concessi per l’occasione dallaFondazione Cerratelli, che ne ha raccolto l’eredità. L’esposizione, che prende in prestito il titolo da un celebre verso del primo atto di Madama Butterfly,Sei tutta vestita di giglio…, è promossa dalla Fondazione Simonetta Puccini e curata da Diego Fiorini, direttore della Fondazione Cerratelli, e da Manuel Rossi, direttore del comitato scientifico della Fondazione Simonetta Puccini.

In piazza XXIV maggio a Marina di Pietrasanta,installazione“Building Bridges”dell’artista italoamericano Lorenzo Quinn. Le sei paia di mani giunte, che si elevano fino a quattro metri da terra, simboleggiano i nostri bisogni e desideri comuni e“Building Bridges”celebra i sei valori universali dell’umanità, ovvero:Amicizia, per il nostro futuro insieme;Fede, fidarsi del proprio cuore e della propria autostima;Aiuto, per costruire relazioni durature;Amore, lo scopo fondamentale di tutto;Speranza, perseverare negli sforzi meritevoli;Saggezza, per decisioni reciprocamente vantaggiose. Fortemente voluta in Versilia dalla stessaRotondo, che opera a livello nazionale e internazionale, la“Building Bridges”visibile davanti al Pontile di Tonfano è la “gemella” dell’installazione in mostra all’Arsenale di Venezia, dove tra l’altroQuinnsarà coinvolto in una grande mostra nell’anno della “60a Biennale d’Arte”. Ovviamente la visione dell’opera – che rimarrà in sedefino al prossimo 6 ottobre –è libera e senza dubbio caratterizzerà le immagini dell’estate versiliese 2024.

È aperta la mostra “Antonio Canova e il Neoclassicismo aLucca”, un progetto di Contemplazioni, presso la Cavallerizza di piazzale Verdifino al 29 settembre; esposti numerosi capolavori di Antonio Canova, tra sculture edipinti, provenienti dal Museo Gypsotheca Antonio Canova di Possagno, dall’Accademia Nazionale di San Luca di Roma e da prestigiose collezioni pubbliche e private. Un percorso suggestivo verso la continua ricerca della bellezza e dei suoi ideali, con oltre 100 opere tra Canova e i maestrilucchesie toscani del Neoclassicismo, quali Pompeo Batoni, Bernardino Nocchi, Stefano Tofanelli, oltre a Francisco Goya e fino ad arrivare alla nuova esperienza romantica di Francesco Hayez. Giorni e orari di apertura: da lunedì a domenica 10-20 (ultimo ingresso ore 18:45); ogni biglietto include l’audioguida; NON occorre prenotare. Per ulteriori informazioni: 389 2346010 lucca@contemplazioni.ithttps://www.contemplazioni.it/canovalucca/

Presso il CIFA (Via delle Monache 2,Bibbiena– AR) mostra “Nino Migliori 75 anni di fotografia” e 14 nuove installazioni a completare la Galleria Permanente a cielo aperto che consacra la cittadina del Casentino Città della Fotografia.

Prorogata fino al 15 settembre(info e prenotazioni 0566/906525) al Museo di San Pietro all’Orto diMassa Marittimala mostra “Il Sassetta e il suo tempo. Uno sguardo sull’arte senese del primo quattrocento”, mostra che vede protagonista l’arte di Stefano di Giovanni, meglio noto come il Sassetta (attivo aSienadal 1423 al 1450), l’artista che immise i fermenti del Rinascimento nella grande tradizione trecentesca senese. In esposizione 50 opere del maestro e di altri artisti vicini a lui. La mostra prende spunto da un’opera del Sassetta esposta in modo permanente al Museo di San Pietro all’Orto: l’Arcangelo Gabriele, piccola tavola un tempo collocata fra le cuspidi di una pala d’altare. Sarà possibile ammirare anche una importantissima “prima”, che è stata scoperta dal curatore della mostra: si tratta della Madonna con Bambino, proveniente dalla pieve di San Giovanni Battista a Molli (Sovicille) ma originariamente realizzata per una chiesa senese, probabilmente San Francesco. L’evento è curato da Alessandro Bagnoli ed è promosso dal Comune di Massa Marittima, con il patrocinio della Regione Toscana, in collaborazione con l’Arcidiocesi di Siena-Colle Val d’Elsa-Montalcino, il Dipartimento Beni Culturali dell’Università diSiena, la Diocesi di Massa Marittima-Piombino, la Pinacoteca Nazionale diSiena, la Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Siena,Grossetoe Arezzo. Progetto realizzato grazie alla donazione art bonus di: BF spa; Fondazione CRFirenze; Massa Marittima Multiservizi srl Orari di apertura: dal 15 marzo al 30 giugno dal martedì alla domenica 9.30-13.00 e 14.30-18.00 dall’1 al 15 luglio tutti i giorni 9.30-13.00 e 14.30-18.00. Info e prenotazioni: Museo di San Pietro all’Orto, Corso Diaz 36 – Massa Marittima 0566/906525; accoglienzamuseimassa@gmail.com www.museimassamarittima.it

La mostraBelle Époque. I pittori italiani della vita moderna. Da Lega e Fattori a Boldini e De Nittis a Nomellini e Ballaèfino al 27 ottobreal Palazzo Cucchiari di Carrara.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Firenze Post è una testata on line edita da C.A.T. - Confesercenti Toscana S.R.L.
Registro Operatori della Comunicazione n° 39741