Fiorentina: sfida in casa Atalanta (ore 15). Palladino alla prova del… Bove. Commisso a fare il tifo. Formazioni

BERGAMO – Qui in Lombardia, a Como, Italiano, “il nostro ex”, Vincenzo Italiano, ieri ha rischiato una brutta sconfitta con il suo Bologna, scatenando i malevoli confronti come fra marito e moglie quando la famiglia non funziona. Del tipo: “Ah, allora era sua la colpa dei trofei mancati, non della squadra”. Che fin qui, con Raffaele Palladino in panchina, non ha comunque brillato. E oggi sosterrà la prova del nove, anzi del Bove, con l’ex gioiellino romanista in mezzo a un centrocampo più folto, in casa dell’Atalanta di Gasperini. L’allenatore ha deciso di lasciare la difesa a tre, ma di mettere più centrocampisti. Funzionerà? Oltre mille tifosi viola hanno deciso di affrontare la trasferta e assistere all’esperimento.

COMMISSO – In tribuna, a fare il tifo, Rocco Commisso, sbarcato ieri, 14 settembre 2024, dall’America. Pronto ad abbracciare tutti. E soprattutto quest’allenatore che ha dimostra di essere fortunato, questo sì, ma non ancora vincente. Bergamo, per la Fiorentina, evoca il malore e poi la morte di Joe Barone. E’ accaduto nel campionato scorso, ma è solo alcuni mesi fa. Forse è per questo che Commisso ha voluto esserci, insieme alla moglie Catherine. Obiettivo: cercare di vincere anche in sua memoria.

BOVE – L’Atalanta, soprattutto al Gewiss stadium di Bergamo, è un avversario tosto. Anche perchè, prima della sosta della Nazionale, aveva subìto un violento 4-0 a San Siro contro l’Inter. Vuole riscattarsi di fronte al suo pubblico e a un presidente Percassi un po’ preoccupato, anche in vista delle partite di Champions. La Fiorentina proverà a vincere con il 3-5-2. Palladino sembra intenzionato ad aggiungere un centrocampista in più alla linea mediana, con un uomo offensivo più vicino alla prima punta che sarà ancora una volta Moise Kean: aperto il ballottaggio fra Colpani e Ikonè. Prima convocazione in maglia gigliata per Matias Moreno mentre non è partito per Bergamo Albert Gudmundsson. Quest’ultimo, alle prese in questa settimana con il processo in corso in Islanda. In mezzo al campo la prova del… Bove. Ci saranno Mandragora, Cataldi e l’ex romanista nel mezzo. Con Dodo a destra e Gosens a sinistra. In difesa, davanti a De Gea, titolare a discapito di Terracciano, un trio formato da Martinez Quarta, Pongracic e Biraghi, quest’ultimo favorito su Luca Ranieri.

PALLADINO – Mostra trepidazione, Palladino, per il confronto con il “maestro” Gasperini. Rivela: ”Affrontarlo è sempre difficile ma anche molto stimolante, lui è un esempio per me e tutti gli allenatore, quanto ha saputo creare a Bergamo è qualcosa di fantastico e incredibile. Per la Fiorenrtina, visti i tanti cambiamenti serve un po’ di tempo e di pazienza, però sperò già oggi di vedere una squadra in crescita. Andiamo a Bergamo per cercare di fare risultato e disputare una grande prestazione. La sosta è arrivata al momento giusto, abbiamo lavorato per inserire i nuovi arrivi e conoscerci meglio”.

Allora pronti per la sfida. Con la speranza di migliorare una classifica troppo anemica. E di staccare il Bologna di Italiano. Il confronto con l’ex è spesso fastidioso, ma alla fine inevitabile.

Le probabili formazioni

ATALANTA (3-4-2-1): Carnesecchi; Godfrey, Hien, de Roon; Bellanova, Ederson, Pasalic, Ruggeri; Samarzdic, De Ketelaere; Retegui. All. Gasperini

FIORENTINA (3-5-2): De Gea; Martínez Quarta, Pongracic, Biraghi; Dodô, Mandragora, Bove, Cataldi, Gosens; Ikoné; Kean. All. Palladino

Arbitro: Sacchi di Macerata