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Dossieraggio, un arrestato: “Ho 800mila dati riservati in hard disk”. E “abbiamo violato anche Mattarella”

Procura Milano
Milano palazzo di giustizia

MILANO – Uno degli arrestati sull’inchiesta “dossieraggio”, Nunzio Samuele Calamucci avrebbe avuto “a disposizione” un “hard disk contenente ottocentomila Sdi”, ossia informazioni acquisite dalla banca dati delle forze dell’ordine. “Ottocentomila Sdi, c’ho di là”, diceva intercettato parlando lo scorso gennaio con l’ex poliziotto Carmine Gallo, anche lui arrestato.

In un’altra conversazione del novembre 2023, Calamucci avrebbe avuto la preoccupazione di “mettere da parte”, ossia trasferire dati, di “sei, sette milioni di chiavette che c’ho io”.

Aveva una “mole di dati da gestire – scrivono i pm – enorme, pari almeno a 15 terabyte”. Lo si legge negli atti dell’inchiesta della Dda di Milano.

Non basta. Si vantavano anche di essere riusciti a violare un indirizzo e-mail assegnato al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella due degli arrestati nell’indagine milanese sul dossieraggio. Nelle oltre mille pagine della richiesta di arresti, che raccoglie tutto il materiale investigativo raccolto, gli inquirenti definiscono “inquietante per i possibili scenari che apre” la conversazione del 13 ottobre 2022 tra Carmine Gallo, l’ex poliziotto milanese ai domiciliari, e Nunzio Samuele Calamucci.

“Nel corso della quale lasciano intravvedere di avere intercettato per il tramite di un gruppo denominato ‘Campo Volo’ un indirizzo e – mail assegnato alla massima carica dello Stato, il Presidente Sergio Mattarella, o comunque di essere riusciti, sempre attraverso lo stesso gruppo, a utilizzare abusivamente o a clonare l’account”.

Calamucci afferma: “Ho sentito…un amico del ‘Campo Volo’…mi ha detto: ‘mi raccomando quanto la stampi…stampatela da una stampante non riconducibile a voi…gli faccio, se no me la mandi cosi” …(incomprensibile)…Gli faccio: ‘si’ guarda che noi l’abbiamo spedita a venti persone, più tre mail, una mail intestata a Mattarella, con nome e cognome’ che se vanno a vedere l’account è intestato al Presidente della Repubblica e non vorrei che gli rompano il c….lo vedono che e’ diverso!”.

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