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Arezzo, furti ditte orafe: il prefetto incontra le aziende. Appello ai Comuni:”Serve più videosorveglianza”

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AREZZO – Il prefetto di Arezzo Clemente Di Nuzzo ha incontrato stamattina, 12 dicembre 2024, le forze dell’ordine e i rappresentanti della consulta orafa e della Camera di commercio di Arezzo e Siena per fare il punto sui numerosi furti ai danni delle ditte orafe.

Aumento delle telecamere, mappatura delle aziende e corsi di formazione per le forze dell’ordine. Sono queste in sintesi le linee guida per il contrasto e la prevenzione ai furti emerse dall’incontro voluto dallo stesso prefetto e durante il quale è stato fatto il punto della mappatura delle aziende, oltre 1200 unità produttive dislocate in 24 dei 36 comuni, e in almeno una cinquantina di aree produttive.

Per questo motivo, è stato detto durante l’incontro che è essenziale un’azione di coordinamento delle forze dell’ordine volta a razionalizzare e ottimizzare la dislocazione delle pattuglie sul territorio. La mappatura dettagliata dei siti produttivi è stata utile anche al fine della successiva implementazione dei sistemi di videosorveglianza con lettura targhe in prossimità delle vie di accesso e uscita dalle aziende.

“La videosorveglianza pubblica è di grande aiuto non solo a livello di prevenzione ma anche di investigazione”, ha detto il prefetto che ha sottolineato gli importanti investimenti fatti dal Comune di Arezzo con ben 486 telecamere . Gli operatori hanno potuto rappresentare le loro difficoltà e problematiche oltre a taluni spunti critici costruttivi che saranno tenuti in debita considerazione nel rafforzare le azioni di prevenzione e contrasto.


Gatto

Gilda Giusti

Redazione Firenze Post

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