Week end 21-22 dicembre a Firenze e in Toscana: spettacoli ed eventi
FIRENZE – Non mancano spettacoli ed eventi a Firenze e in Toscana in questo week end pre-natalizio. Proiezioni e videomapping sui monumenti di Firenze per le Feste: luci su Palazzo Vecchio, Ponte Vecchio, San Paolino, piazza Santa Maria Novella; presepio in terracotta a grandezza naturale in Piazza del Duomo; alberi di Natale in Palazzo Vecchio (cortile di Michelozzo), in piazza Duomo, in piazza della Repubblica e al piazzale Michelangelo.
Ultimo concerto sinfonico del 2024 al Teatro del Maggio (piazza Vittorio Gui), sabato 21 alle 20, quando Ivor Bolton salirà sul podio dell’Orchestra e del Coro del Maggio a dirigere la Sinfonia n.38 Praga di Wolfgang Amadeus Mozart e, di Igor Stravinskij, la suite dal Pulcinella e la magnifica Sinfonia di salmi per coro e orchestra. Settore D: 20€; Settore C: 35€ Settore B: 50€; Settore A: 70€; biglietti acquistabili anchedirettamente sul sito del Maggio Durata complessiva 1 ora e 50 minuti circa, con intervallo. Domenica 22 alle 15.30 ultima recita per un dittico di opere brevi davvero inedito e originale: quello formato daMavradi Stravinskij eGianni Schicchidi Puccini. Celeberrimo questo, anche se a Firenze meno rappresentato di quanto meriterebbe, e del tutto ignota al pubblico localeMavra: è infatti la prima volta in assoluto che questa deliziosa parodia in musica viene messa in scena in lingua originale a Firenze (nel 1978 era stata tradotta in italiano). Due opere brevi (rispettivamente di 30 e di 50 minuti), buffe e “finte semplici”: in realtà le partiture sono non poco complesse, e va reso merito a Francesco Lanzillotta di averle sapute molto ben dominare, facendo brillare l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino. Cast ottimo, condiviso fra le due opere; Gianni Schicchi è l’autorevolissimo Roberto De Candia. La galleria è esaurita, ma allo stesso prezzo ci sono i nuovi posti in platea laterale; biglietti anchedirettamente sul sito del Maggio Infine,
+in auditorium Concerto di Natale del Coro di voci bianche dell’Accademia del Maggio; posto unico 30 euro.
Domenica 22 dicembre alle 16.45 al Teatro Puccini (Via delle Cascine 41) va in scena Il mio amico Giacomo, di e con Alessandro Riccio accompagnato dall’Ensemble di archi e fiati dell’ORT; musiche Giacomo Puccini, arrangiamenti Francesco Oliveto. Un originale spettacolo teatral-musicale prodotto dalla Fondazione ORT per una celebrazione diversa dalle altre del centenario pucciniano. Biglietti: platea € 18,00 galleria € 13,00 (esclusi diritti di prevendita) Acquisto biglietti: presso la biglietteria del Teatro Puccini aperta dal giovedì al sabato dalle ore 16.00 alle ore 19.00 e un’ora prima dell’inizio degli spettacoli; punti vendita Box Office Toscana / Ticketone; online su www.teatropuccini.it – informazioni: 055.362067 www.teatropuccini.it – info@teatropuccini.it – www.facebook.com/teatro.puccini
Arturo Brachetti è sabato 21 alle 20.45 al Teatro Verdi (via Ghibellina 99) come narratore in Pierino, il lupo e l’altro, dalla fiaba musicale di Sergej Prokof’ev, con l’Ensemble Symphony Orchestra diretta da Giacomo Loprieno, formata da strumentisti provenienti da teatri quali il Carlo Felice di Genova, il Maggio Musicale e l’ORT. Biglietti da 13.80 a 46 euro; https://www.teatroverdifirenze.it/programma/pierino-il-lupo-e-l-altro/
Domenica 22 alle 21nellaSala capitolare di Santa Felicita(Piazza di Santa Felicita, 3, Firenze; ingresso € 18 intero, 18 intero, 12 abbonati, 5 studenti; info: 3758914223; associazione.musicale.kof@gmail.com; konzertoperaflorence.eu) il sopranoValeria La Grotta, conLa Confraternita de’ Musici(Cosimo Prontera, direzione, organo e clavicembalo;Fabio De Leonardis, violoncello;Raffaele Tiseo e Federico Valerio, violini), presentaDivine bellezze. I mottetti napoletani per voce sola e continuo, con musiche di Leonardo Leo, Nicola Fago, Pietro Marchitelli, Nicola Antonio Porpora. Prenotazione consigliata.
Sabato 21 dicembre alle 20,30 al Teatro Goldoni (via Santa Maria, 15) Il Teatro delle Donne presenta in prima nazionale Mamme a metà, storia di una madre mancata Di Silvia Nanni, regia di Gabriele Giaffreda, musiche dal vivo di Lisa Santinelli; in scena Elena Miranda. Al termine brindisi natalizio. Biglietti da 5 a 15 euro (riduzioni over 60, under 25, soci Coop, Arci, Uisp, ATC, residenti Quartieri 4 e 1, iscritti ai corsi di formazione del Teatro delle Donne). Info, prenotazioni e prevendite su www.teatrodelledonne.com(tel. 055.2776393 –teatro.donne@libero.it), prevendite online anche suwww.ticketone.it.
Sabato 22 alle 21 al MAD – Murate Art District di Firenze, in piazza delle Murate, ultimo appuntamento della Stagione GAMO 2024 con Ophelia Suite di Stefano Pierini, un ampio lavoro per soprano, voce di attore fuori scena e 5 strumenti, scritto per Gamo Ensemble e costituito da un ciclo di composizioni originali ispirate alla figura di Ophelia. L’opera è incentrata sul personaggio di William Shakespeare, Ophelia, l’anti eroina, la ‘vittima universale’ del potere, della società patriarcale e maschilista, dell’ambizione altrui,la donna riflssa negli occhi degli uomini che la circondano e che ne soffocano l’esistenza. Precede la Suite una rielaborazione per voce ed ensemble dello stesso Pierini di Herzeleid e Abendlied tratti dai Sechs Gesänge Op. 107 di Robert Schumann e dai cicli di lieder dedicati ad Ophelia di Johann Brahms e Richard Strauss; musicisti del Gamo Ensemble diretti da Francesco Gesualdi. Dettagli al link https://www.facebook.com/share/1BGAFA5aDw/ Ingresso 10 euro, studenti sotto i 25 anni 5 euro.
A CANGO(via Santa Maria 25) l’ultimo appuntamento deLa democrazia del corpo2024: sabato 21 alle 19 e domenica 22 alle 17 la ripresa, con nuovi interpreti, diSONATE BACH. Di fronte al dolore degli altri, storica creazione, tra le più significative e rappresentative, di Virgilio Sieni. Interpreti Jari Boldrini, Maurizio Giunti, Giulia Mureddu, Andrea Palumbo, Valentina Squarzoni Musica J.S. Bach Tre Sonate per viola e pianoforte (BWV 1027, 1028, 1029); Immagini video tratte da “I cani e i bambini di Sarajevo” (1994) di Adriano Sofri. Sono 11 coreografie che deflagrano nel gesto del dolore e della pittura, e rammentano altrettanti avvenimenti tragici accaduti nei conflitti recenti: Sarajevo, Kigali in Rwanda, Srebrenica, Tel Aviv,
Jenin, Baghdad, Istanbul, Beslan, Gaza, Bentalha, Kabul. Intero: 10€ / Ridotto under 26 e over 65: 8€
Studenti universitari, Scuole di danza: 5€ / Possessori Carta Giovani Nazionale (CGN) e Carta Giò: 4€; www.virgiliosieni.it
Da YouTube al palco: Ninna e Matti in scena al Teatro Cartiere Carrara di Firenze (via Fabrizio De André angolo Lungarno Aldo Moro), domenica 22 ore 15 e ore 18, accompagnati da dieci performer e ballerini. I biglietti (da 35 a 48 euro compresi diritti di prevendita) sono disponibili online sul sito ufficiale del teatrowww.teatrocartierecarrara.it, suwww.bitconcerti.itewww.ticketone.it, oltre che nei punti prevendita di Box Office Toscana (www.boxofficetoscana.it/punti-vendita).
Sabato 21 alle 20.45 e domenica 22 alle 16.45 al Teatro di Cestello in San FredianoCANTO DI NATALE di Charles Dickens, regia Marcello Ancillotti. Piazza di Cestello, 3 – 055-294609 www.teatrocestello.it
Fino al 7 gennaio il Comune di Firenze – Assessorato sviluppo economico e turismo e FondazioneMUS.E, in collaborazione con la Città Metropolitana di Firenze e con il sostegno finanziario del Ministero del Turismo “Fondo siti UNESCO città creative” accendono di luce la città conFlorence Lights Up, spin off delle iniziative natalizie dedicato alla luce. Su Ponte Vecchio tornerà il video-mapping. Lo stesso vale per le facciate di Palazzo Vecchio e della chiesa di San Paolino. Luce anche in piazza Santa Maria Novella, sulla facciata della Camera di Commercio, e nel Giardino Mediceo di Palazzo Medici Riccardi.
Florence Eye 2024-2025 è a Piazzale Vittorio Veneto: la ruota panoramica, 55 metri come gli scorsi anni, rimarrà al Parco delle Cascine fino al 31 Marzo 2025 e fino al termine di gennaio (19 gennaio per l’esattezza) avrà accanto una pista di pattinaggio sul ghiaccio di oltre 1300 metri quadri che arricchirà il villaggio natalizio. A completare il “set” festivo ed invernale anche una serie di casettine di legno con vendita di prodotti tipici e spettacoli collaterali.
Da sabato 23 novembre a domenica 22torna ilWeihnachtsmarkt, mercatino di Natale con le casette di legno in Piazza Santa Croce; anche alCentro commerciale San Donatoin via diNovolic’è un grande Mercatino di Natalecon le casette di legno e la pista di pattinaggio,fino al 6 gennaio. Dal 7 al 22 dicembre inpiazza Santa Maria Novella “CHRISTMArs, il Natale di Ars Manualis”, dedicato all’artigianato artistico toscano, con 16 casette che accoglieranno altrettanti artigiani con le loro creazioni fatte a mano, a cura di Confartigianato.
Alla Manifattura Tabacchi (via delle Cascine 25) Creative MANI-Factory, mercato natalizio organizzato dall’Associazione Heyart per sabato 21 e domenica 22 dalle 10 alle 20, nello Spazio Festa dell’edificio B9. Artigiani contemporanei, designer e illustratori presentano prodotti originali realizzati in pezzi unici o in tiratura limitata. Abbigliamento, accessori, gioielli, articoli di design; laboratori e workshop per adulti e bambini; sabato 21 Cena in Canto dalle 20 con i maggiori successi della musica italiana e internazionale, domenica 22 Sunflower Party dalle 15 fino a notte con dj-set a cura di Venerus, Outcast, Philipp, Cole, Black Angus, George, Ücci; dettagli https://www.manifatturatabacchi.com/
Sabato 21 alle 17 alla Pieve di Villamagna (Bagno a Ripoli) Concerto di Natale del Coro di voci bianche dell’Accademia del Maggio. Ingresso libero.
Empoli città del Nataledal 16 novembre al 12 gennaiooffre un ricco programma culturale per adulti e bambini, oltre alle consuete attrazioni. Controllare le modifiche alla viabilità. Dettagli su https://www.empolicittadelnatale.it/
Sabato 21 alle 21 e domenica 22 alle 16 al Politeama di Prato (Via Garibaldi, 33 – 0574 603758 ) L’avaro immaginario da Molière / Luigi De Filippo, regia e protagonista Enzo Decaro, con Nunzia Schiano. La commedia è liberamente ispirata a due delle più celebri opere di Molière (L’avaro e Il malato immaginario), cui Enzo Decaro aggiunge riferimenti alla produzione dei fratelli De Filippo.www.politeamapratese.it
Sabato 21 alle 21.15 nella Chiesa di San Bartolomeo a Coiano (Via Bologna 343, Prato) Concerto di Natale con la Corale Quarta Eccedente; canti natalizi. Ingresso a offerta libera, a favore dell’Associazione Tumori Toscana. Per informazioni: ATT Prato 0574.570835.
Domenica 22 alle 20.45 al Piccolo Teatro Bolognini di Pistoia Gospel Experience con la Vincenzo Genovese’s band, in collaborazione con Music Pool: tradizionali sonorità del gospel afroamericano e influenze jazz, soul e classiche. Vincenzo Genovese (piano & tastiere), Marco Galiero (basso), Riccardo Onori (chitarra), Samuel Genovese (percussioni), Adriano Molinari (batteria), Dario Cecchini (sax baritono), Luca Signorini (sax alto e tenore), Francesco Cangi (trombone), Andrea Tofanelli (tromba); voci soliste Daniel Dzanta e Nadyne Rush, due artisti black che vantano al loro attivo collaborazioni con Cheryl Porter, Tiziano Ferro, Marco Mengoni, Dirotta su cuba, Funk off, White Orcs, Ghali; ai cori Naomi Paola Acevedo, Giorgia Bardelli e Melchisedec. I biglietti per lo spettacolo (da 9 a 16 euro) sono in vendita alle Biglietterie del Teatro Manzoni (0573 991609 – 27112), del Funaro (0573 977225) e online su TICKETONE ewww.teatridipistoia.it
Nei weekend del 14 e 15 dicembre e tutti i giorni dal 21 dicembre 2024 a lunedì 6 gennaio 2025, dalle 12 alle 19, tornano imercatini di Natale in piazza all’Abetonecon buon cibo, artigianato e idee regalo; sabato 7 11-19.30. Dal 14 dicembre, inoltre, nella piazza del paese saranno presenti la casa di Babbo Natale e il presepe. Domenica 8, ore 10 e ore 14 “Ciaspolata a sorpresa” verso il Libro Aperto e monte Maiori (prenotazioni per Whatsapp al 377.5260269)
Tutto il paese di Sarteano è pronto a vivere un lungo periodo di festività natalizie all’insegna dell’arte, della cultura e delle tradizioni.Il ricco calendario che inizia con il mese di dicembre 2024, fino all’epifania 2025, è stato curato dalle tante associazioni sarteanesi, che hanno collaborato per stipulare una serie di iniziative e di spettacoli.www.sarteanoliving.it– informazioni 0578269204.
Concerto di Natale al Teatro Petrarca di Arezzo sabato 21 alle 20.30 tra le musiche di Wagner e Beethoven:protagonista sarà l’Orchestra della Toscana (ORT), fondata a Firenze nel 1980 e considerata tra le più prestigiose orchestre italiane con 44 musicisti, diretta dal maestroDiego Ceretta,classe 1996, direttore principale dell’ORT dal 2023. Il programma si apre con “Träume” di Richard Wagner, tratto dai “Wesendonck Lieder” e riproposto nella versione per violino e orchestra, con il violinista Giacomo Bianchi che darà vita a questa pagina intensa e romantica, simbolo della passione e dell’ispirazione poetica che Wagner trovò nella figura di Mathilde Wesendonck. Segue l’“Idillio di Sigfrido”, una delle composizioni più personali di Wagner, nata come dono intimo per la moglie Cosima Liszt e scritta per celebrare il Natale e il loro amore, mentre la seconda parte del concerto sarà dedicata alla Sinfonia n. 7 in la maggiore, op. 92 di Ludwig van Beethoven, definita dallo stesso Wagner “l’apoteosi della danza”; info e biglietti https://discoverarezzo.ticka.it www.fondazioneguidodarezzo.com
‘L’Incanto del Natale’a Sinalunga prosegue con eventi assortiti (www.comune.sinalunga.it). Da sabato14 Dicembre al 6 Gennaio 2025sarà allestita presso il Teatro Ciro Pinsuti la mostra fotografica “Raccontiamo Sinalunga” a cura di Giuseppe Alessandrini & C.
Dal 18 ottobre 2024 al 26 gennaio 2025Palazzo Vecchioaccoglie la mostraMichelangelo e il Potere, a cura di Cristina Acidini e Sergio Risaliti, promossa dal Comune di Firenze in collaborazione con Fondazione Casa Buonarroti e organizzata dalla Fondazione MUS.E. Il progetto e la direzione dell’allestimento sono curati dall’architetto Guido Ciompi, in collaborazione con l’architetto Gianluca Conte dello studio Guido Ciompi & partners.Michelangelo e il Poteresi sviluppa al secondo piano di Palazzo Vecchio, tra laSala delle Udienzee laSala dei Gigli, con un percorso di più di cinquanta opere: sculture, dipinti, disegni, lettere autografe e calchi in gesso – frutto di eccezionali prestiti da prestigiose istituzioni come le Gallerie degli Uffizi, i Musei del Bargello, la Fondazione Casa Buonarroti, la Fundación Colección Thyssen-Bornemisza e le Gallerie Nazionali d’Arte Antica di Roma, per citarne solo alcuni, scelti per illustrare il rapporto di Michelangelo con il potere, la sua visione politica e la sua determinazione nel porsi alla pari con i potenti della terra.
In onore di Giorgio Vasari a 450 anni dalla morte, Firenze allestisce nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio una nicchia su un’opera emblematica del grande artista, che fu pittore, architetto, urbanista e geniale scrittore: il Salone stesso, raccontato nella mostra La sala grande. Giorgio Vasari per Cosimo I de’ Medici, a cura di di Valentina Zucchi e Carlo Francini, fino al 9 marzo 2025 (tutti i giorni 9-19, giovedì 9-14, visite speciali tutte le domeniche alle 15 su prenotazione a info@musefirenze.it). Esposti documenti originali sui lavori.
Dal 27 settembre 2024 al 26 gennaio 2025 Palazzo StrozziospitaHelen Frankenthaler. Dipingere senza regole, grande mostra che celebra una delle artiste più importanti del XX secolo, la cui ricerca nella pittura è esplorata attraverso opere della sua produzione tra il 1953 e il 2002 in dialogo con dipinti e sculture di artisti contemporanei, tra cui Jackson Pollock, Morris Louis, Robert Motherwell, Kenneth Noland, Mark Rothko, David Smith, Anthony Caro e Anne Truitt. Organizzata dalla Fondazione Palazzo Strozzi e dalla Helen Frankenthaler Foundation e curata da Douglas Dreishpoon, Direttore dell’Helen Frankenthaler Catalogue Raisonné, l’esposizione mira a esaltare la pratica innovativa di questa artista anche attraverso il filtro delle affinità, delle influenze e amicizie che hanno segnato la sua vita personale e creativa; la più completa rassegna del suo lavoro finora realizzata in Italia, con prestiti – oltre che dalla Helen Frankenthaler Foundation di New York – da celebri musei e collezioni internazionali quali il Metropolitan Museum of Art di New York, la Tate Modern di Londra, il Buffalo AKG Art Museum, la National Gallery of Art di Washington, la ASOM Collection e la Collezione Levett. Tutti i giorni 10-20, giovedì fino alle 23; dettagli e biglietti ttps://www.palazzostrozzi.org
Prorogata fino a gennaio la mostraPulcherrima Testimonia. Tesori nascosti nell’Arcidiocesi di Firenze(Basilica di San Lorenzo, Salone di Donatello); le oltre duecento opere esposte sono una significativa sintesi dell’immenso patrimonio artistico conservato e custodito nel territorio della diocesi. L’esposizione nasce da un importante lavoro di inventariazione e catalogazione avviato dalla diocesi nell’ottobre del 2009 che si è concluso dopo dieci anni, nel dicembre del 2019. Progetto impegnativo, ma assolutamente funzionale per la conoscenza del patrimonio culturale, per la sua tutela e protezione e per la sua valorizzazione. L’enorme inventario, che ha portato alla compilazione di oltre 271.000 schede, è stato possibile grazie ad una parte dei fondi 8xmille che la diocesi ha destinato a questo scopo.
AlloSpedale degli Innocenti(Piazza SS. Annunziata) c’è la mostraImpressionisti in Normandia.Monet, Bonnard, Corot, Courbet. In occasione dei 150 anni dalla nascita del movimento impressionista, sono riuniti capolavori dei più grandi maestri incantati dal mare del nord.
Negli spazi multidisciplinari delMAD Murate Art District(piaza delle Murate),fino al 25 gennaio 2025c’è la mostraNuova Generazione. Sguardi contemporanei sugli Archivi Alinaricurata da Giangavino Pazzola e Monica Poggi, con opere di Matteo de Mayda (Treviso, 1984), Leonardo Magrelli (Roma, 1989), Giovanna Petrocchi (Roma, 1988) e Silvia Rosi (Scandiano, 1992). La mostra è frutto di un progetto di committenza e produzione promosso da CAMERA – Centro Italiano per la Fotografia e Fondazione Alinari per la Fotografia, per arricchire gli Archivi Alinari – patrimonio fotografico immenso diventato pubblico grazie all’acquisizione della Regione Toscana – di opere inedite realizzate da giovani artiste e artisti.
A Palazzo Pitti è riaperta la sezione di Storia della Moda e del Costume; 12 le nuove sale. È esposta anche la collezione di 78 icone russe, raccolta aFirenzegià dai Medici e soprattutto dai Lorena nel corso del Settecento e del secolo successivo, la più antica del genere al mondo al di fuori della Russia stessa, verrà infatti per la prima volta esposta in un nuovo allestimento. Si tratta di quattro grandi sale con affreschi seicenteschi affacciate sul cortile al piano terra di Palazzo Pitti, appena restaurati. Icone dotate di didascalie descrittive in italiano, inglese e cirillico. Finora, questi ambienti della Reggia medicea non sono mai stati regolarmente aperti al pubblico. Anche la suggestiva, elegantissima Cappella Palatina, con gli affreschi ottocenteschi di Luigi Ademollo, ora interamente restaurata, è riaperta e visitabile. Tutte le informazioni alla pagina degli eventi collaterali del sitowww.mostrigiapponesi.it
Dal 17 ottobre al 22 dicembre al Teatro del Maggio, nel foyer, c’è la mostra fotografica 𝑨𝒍 𝑪𝒐𝒎𝒖𝒏𝒂𝒍𝒆! 𝑫𝒂𝒍 𝑷𝒐𝒍𝒊𝒕𝒆𝒂𝒎𝒂 𝑽𝒊𝒕𝒕𝒐𝒓𝒊𝒐 𝑬𝒎𝒂𝒏𝒖𝒆𝒍𝒆 𝑰𝑰 𝒂𝒍 𝑻𝒆𝒂𝒕𝒓𝒐 𝒅𝒆𝒍 𝑴𝒂𝒈𝒈𝒊𝒐, che ripercorre la storia del teatro in 31 foto, dal Politeama del 1865 all’odierno edificio sul limitare del Parco delle Cascine. Dal 1935 i fiorentini lo chiamavano semplicemente il Comunale, un nome che chi l’ha vissuto usa talvolta ancora per il nuovo teatro: perché quello che conta non è lo spazio in sé, ma il suo contenuto, ciò che rappresenta e che ha resistito a vicende poco edificanti dell’ultimo quarto di secolo. La mostra racconta la storia e le trasformazioni del teatro Comunale attraverso31 fotografie selezionate dagli Archivi Alinari e dall’Archivio storico del Teatro del Maggio Musicale Fiorentinoe si inserisce nell’ambito delle attività legate alla terza edizione di “Carte in dimora – Archivi.doc” inaugurata il 12 ottobre scorso da Adsi – Associazione dimore Storiche Italiane che ha visto l’apertura di 100 archivi e biblioteche storiche, tra cui per l’appunto anche l’Archivio Storico del Teatro del Maggio.
Attraverso l’apertura degli archivi storici, la svela l’evoluzione della maggiore istituzione musicale fiorentina, attraverso le immagini uniche e straordinarie del grande archivio fotografico Alinari. E sono dunque le architetture ad andare in scena in un viaggio fotografico tratto dai due Archivi che partendo dal 1865 (con una rara immagine del Politeama) approda al 2011. Gradinate, macchine sceniche, coperture, allestimenti, demolizioni, ricostruzioni,maquettes, sono i soggetti narranti di questa lunga storia. Visibile nei giorni di spettacolo.
Dal 26 settembre 2024 al 19 gennaio 2025, a Villa Bardini,l’inedita mostraOltreCittà.Utopie e realtà. Da Le Corbusier a Gerhard Richter: 126 opere di pittura, scultura, architettura, fotografia e varia documentazione di artisti dei secoli XX e XXI. Esposta per la prima volta in una mostra l’operaFirenze III/XIIdi Gerhard Richter. Orario 10-19.30, chiuso lunedì.Visite guidate gratuiteper adulti col biglietto della mostra la domeniche alle 16 (senza prenotazione, fino ad esaurimento dei posti disponibili). Dettagli e biglietti (10 / 5 euro) su https://www.villabardini.it/mostre/oltrecitta-utopie-e-realta/
Sono riprese le visite guidate del sabato mattina alle 11al Museo Zeffirelli(Piazza San Firenze, nell’ex-tribunale). Dettagli su tutte le iniziative della fondazione: https://www.fondazionefrancozeffirelli.com/
Scoprire la storia delle Nazionali italiane di calcio attraverso maglie, coppe e cimeli che ne fanno ripercorrere gli oltre centodieci anni di storia: tutto questo è possibile al Museo del Calcio, situato aFirenze, in zona Coverciano (ingresso da Viale Palazzeschi 20), accanto al Centro Tecnico Federale, casa degli Azzurri e delle Azzurre; aperto sette giorni su sette, con orario continuato dalle 10 alle 18. Oltre alle maglie di Piola, Facchetti, Riva, Baggio, Buffon e tanti altri campioni, i visitatori avranno la possibilità di vedere dal vivo anche la coppa originale degli Europei, conquistata dai ragazzi di Mancini nella finale di Wembley contro l’Inghilterra a Euro 2020.All’interno del Museo del Calcio è presente uno shop dedicato alla partnership con adidas. Nel negozio è possibile trovare il materiale indossato dagli Azzurri e dalle Azzurre, sia da allenamento che da gara; disponibile sia in taglie da adulti che da bambini.
Dal 29 novembre al 2 marzo 2025 all’Ex-Cavallerizza (piazzale Verdi,Lucca) una mostra inedita nella città natale di Giacomo Puccini, per celebrare il suo genio a cento anni dalla morte. Per la prima volta in mostra il rapporto tra Puccini e il manifesto pubblicitario: oltre 100 manifesti originali raccontano la vita del compositore e la storia d’Italia. Dai manifesti storici a quelli contemporanei, saranno esposti in mostra opere fondamentali della grafica pubblicitaria europea.
A Lucca, Palazzo Ducale, Sala Tobino dal23 novembre al 12 gennaio 2025Enrico Pea scrittore d’eccezionepromossa dall’Associazione Amici di Enrico Pea con la coorganizzazione della Provincia di Lucca. Una mostra bio-bibliografica dedicata allo scrittore, drammaturgo e impresario teatrale amico di Ungaretti, Viani, Puccini, Montale, Carrà e Pound
Dopo tanti anni trascorsi nel vivace Oltrarno fiorentino, alcuni anni faFranca Pisanidecise di trasferirsi e lavorare aPietrasanta, in Versilia; qui, nelComplesso monumentale di Sant’Agostinodi Piazza del Duomo, c’èIl balcone del cielo, mostra personale antologica con cui l’artista festeggia mezzo secolo d’attività artistica. L’esposizione, aingresso libero, fino al 9 febbraio 2025, evidenzia anche un altro aspetto della pluridecennale azione di Franca Pisani – che si definisce«un’antica ribelle che ha operato e sono tuttora attiva nelle dinamiche della lotta per la condizione della donna nella società»– rivelandosi una vera e propria celebrazione dell’universo femminile. Curata da Alberto Dambruoso, la mostra nasce idealmente all’indomani di“Sette anni di arte concettuale a Firenze (1974-1981)”, la conferenza cheFranca Pisaniha tenuto nell’Auditorium degli Uffizi nel marzo del 2023, per illustrare le proprie radici artistiche che affondano nell’arte concettuale e nella poesia visiva che oltre mezzo secolo fa ebbero un grande impulso a Firenze.
Presso il CIFA (Via delle Monache 2,Bibbiena– AR) mostra “Nino Migliori 75 anni di fotografia” e 14 nuove installazioni a completare la Galleria Permanente a cielo aperto che consacra la cittadina del Casentino Città della Fotografia.
Una mostraper approfondire una delle opere più grandiose diGiorgio Vasari: il dipinto a olio su tavolacommissionato nel luglio del 1548 da don Giovanni Benedetto da Mantova, abate del Monastero delle Sante Flora e Lucilla di Arezzo,raffigurante il terzo dei quattro conviti narrati nel Libro di Ester.Nel palazzo che fu di proprietà della famiglia Ciocchi del Monte e dove soggiornò il cardinale Giovanni Maria – poi pontefice col nome di Giulio III, tra i principali committenti di Vasari –, oggi sede delMuseo Nazionale d’Arte Medievale e Moderna di Arezzo(via S. Lorentino 8) è aperta al pubblicoAlcuna cosa fuor dell’uso comune.Il convito per le nozze di Ester e Assuero di Giorgio Vasari, percorso espositivo a cura di Luisa Berretti nell’ambito di “Arezzo. La città di Vasari”, il sistema di esposizioni, eventi e celebrazioni che fino a febbraio 2025 renderà omaggio al maestro aretino in occasione dei 450 anni dalla morte, promosso da Comune di Arezzo e Fondazione CR Firenze con Fondazione Guido D’Arezzo, in collaborazione con Direzione regionale Musei nazionali Toscana del Ministero della Cultura, Gallerie degli Uffizi, con la curatela del comitato scientifico presieduto da Carlo Sisi. A corredo del monumentale dipinto saranno esposti disegni preparatori, documenti, oggetti d’arte e le risultanze delle immagini diagnostiche.Fino al 2 febbraio 2025, infowww.vasari450.it
Torna a rivivere la tradizione della ceramica, la manifattura settecentesca che ha reso grande San Quirico nel passato. A Palazzo Chigi, esposizione permanente di maioliche donate al Comune di San Quirico d’Orcia da privati Giorgio Botarelli, Alberto Fiore e Paolo Naldi. Un totale di 54 pezzi suddivisi in dieci teche al piano nobile del Palazzo costituirà il nucleo di maioliche antiche da destinare a museo più largamente dedicato alla produzione ceramica di area senese. Alla cerimonia di inaugurazione dell’esposizione permanente e del libro Maioliche a San Quirico d’Orcia, interverranno il sindaco Marco Bartoli, Ugo Sani, Gianni Mazzoni e Carlo Pizzichini. Saranno presenti i donatori delle ceramiche.
La magia del presepe nella Toscana diffusa, è questo il senso dell’iniziativa ‘Terre di Presepi’: 100 paesi e 100 presepi è il suggestivo itinerario per il Natale offerto dall’associazione nazionale ‘Città dei Presepi’ e dal suo coordinatore Fabrizio Mandorlini: “Quest’anno proponiamo un itinerario diffuso in tutta la Toscana, 100 paesi e 100 presepi da visitare. Un itinerario che ci permette di scoprire attraverso i presepi tanti luoghi altrimenti lontani da quelli che sono i circuiti classici del turismo. L’obiettivo è anche quello di portare le persone nei luoghi identitari delle comunità valorizzando le loro bellezze artistiche, paesaggistiche e architettoniche. Si passa dai presepi della Valle dell’Arno, che sono i presepi storici, perché fu grazie a loro che dieci anni fa nacque l’itinerario ‘Terre dei Presepi’ e da lì si può andare nel senese, nel fiorentino, fino ad arrivare all’aretino, alla Lunigiana e alla Garfagnana e così con il nostro itinerario attraversiamo tutta la regione”. Luoghi interessati e orari di visita su https://www.cittadeipresepi.com/