Diabete in Toscana: cinque cani fiutano crisi glicemiche nei bambini
FIRENZE – Cani capaci con il loro fiuto di accorgersi del sopraggiungere di una crisi ipoglicemica ed avvertire per tempo i genitori dei bambini con diabete.
È il progetto innovativo che si sta concretizzando in questi mesi in Toscana, “con tutte le carte per diventare capofila ed apripista a livello nazionale”, si spiega dalla Regione che lo finanzia con 250mila euro. Il progetto è stato varato un anno fa alla Scuola Cani guida di Scandicci (Firenze), di proprietà della Regione: un cane è stato consegnato da poco, altri quattro lo saranno a febbraio 2025. L’iniziativa coinvolge anche l’ospedale pediatrico Meyer, l’ufficio di igiene urbana veterinaria dell’Asl Toscana centro e il Centro di referenza nazionale per gli interventi assistiti con gli animali.
Fata, Fiaba, Fiore e Futura sono cucciole labrador di dieci mesi, sorelle della stessa cucciolata, che stanno completando il loro corso di addestramento: nei giorni scorsi hanno conosciuto le famiglie a cui saranno affidate tra un paio di mesi per proseguire la loro formazione anche con le istruttrici della scuola. Saranno poi sottoposte a test per conseguire il certificato di cane da allerta medica, quindi l’assegnazione definitiva alla famiglia.
Lea, labrador di due anni e mezzo, è già invece stata consegnata da una settimana e proprio nei primi giorni di affiatamento ha dato prova delle proprie capacità, avvertendo nell’aria la molecola che preannuncia l’arrivo di una crisi ipoglicemica ed avvisando il ragazzo diabetico e l’istruttrice.
“Un autentico miracolo di Natale che ci ha riportato gioia e felicità” commenta la mamma di Michele, il ragazzo a cui è stata assegnata.