Campi Bisenzio, 17enne ucciso: appello della madre. “Chi sa, vada dai carabinieri”
CAMPI BISENZIO (FIRENZE) – Silvia Baragatti, la madre del 17enne Maati Moubakir ferito a morte con più coltellate in una strada di Campi Bisenzio ieri notte, 29 dicembre 2024, è devastata dal dolore. Lancia un appello disperato in un’intervista rilasciata al quotidiano Repubblica: “Diteci cosa è accaduto, qualcuno sa sicuramente. Parlate. Fatevi avanti e diteci cosa è accaduto”.
“Noi crediamo che qualcuno sappia. Non è possibile – dice la madre – che in un centro abitato come Campo Bisenzio nessuno abbia visto nulla. La nostra famiglia lancia un appello a parlare. Chiunque sappia si faccia avanti. Chiunque stia nascondendo in casa un figlio che è il responsabile, vada ora dai carabinieri. Ci sono le telecamere, le indagini riveleranno tutto. Adesso non serve paura, abbiamo bisogno solo di tanta giustizia. Perché oggi è successo a mio figlio, domani potrebbe accadere ad altri”. Per la donna ci sarebbero testimoni e “bisogna capire se qualcuno ha omesso di chiamare i soccorsi”.
La donna ha spiegato che il figlio “non aveva problemi con nessuno”. Il ragazzo l’aveva avvertita che avrebbe partecipato alla serata in discoteca e che da Certaldo, dove la famiglia vive, si sarebbe spostato in treno per raggiungere Campi Bisenzio. “Era la prima volta che andava in quella discoteca”, ha detto la donna, “doveva essere una serata normale”.
La donna ha infine affermato di non aver ricevuto successivamente né messaggi né telefonate dal figlio.