Arezzo, truffe agli anziani: portano via 12mila euro ad una 83enne con la tecnica del finto avvocato. Tre arresti
LATERINA PERGINE VALDARNO (AREZZO) – Tre ragazzi, fra i 18 e i 23 anni, sono stati arrestati dai carabinieri di Laterina Pergine Valdarno (Arezzo) con l’accusa di truffa ai danni di un’anziana. Dopo aver ricevuto numerose segnalazioni di furti nei territori ricompresi tra Laterina Pergine Valdarno e Civitella in Val di Chiana, durante dei controlli i militari hanno intercettato un’auto, risultata noleggiata a Napoli, al cui interno un passeggero, alla vista della pattuglia, ha lanciato dal finestrino un involucro, poi recuperato, contenente gioielli.
L’auto è stata fermata e perquisita, all’interno sono stati trovati altri monili per un valore di 8mila euro. Dagli accertamenti è emersa una truffa ad una 83enne della provincia di Perugia, la quale, poco prima, era stata contattata da un sedicente avvocato che, con la scusa di assistere il figlio a seguito di un incidente stradale, aveva richiesto la somma di 12.000 euro o un corrispondente valore in gioielli da consegnare ad un proprio incaricato.
L’uomo si è subito presentato presso l’abitazione ritirando la somma e impossessandosi poi di un cofanetto contenente preziosi, approfittando dello stato confusionale della signora. La merce è stata restituita alla vittima, la donna ha riconosciuto il ragazzo che l’aveva raggiunta presso la sua abitazione. Per i tre è scattato l’arresto.
