Palladino: “Troppe critiche. Stiamo facendo un bel campionato”. E annuncia il ritorno di Kean in Conference
FIRENZE – Non si gode la vittoria, respirando di sollievo e abbassando i toni, Raffaele Palladino. Al contrario si lamenta per le critiche (e come n on potevano esserci dopo tre sconfitte consecutive?). Il dopopartita con il Lecce è una specie di litania: “I calciatori sono stati veramente male in questi giorni, hanno vissuto questo periodo, queste critiche, esagerate nei loro confronti, male. Questo non ci aiuta. Abbiamo bisogno di positività, dei nostri tifosi della curva che ci hanno spinto come hanno fatto stasera”.
E ancora: “Il nostro stadio deve tornare ad essere una bolgia, sappiamo che dipende anche da noi. Ce la stiamo mettendo tutta, i ragazzi hanno sicuramente bisogno di un aiuto. Ora dobbiamo cavalcare questo entusiasmo dopo questa vittoria. L’entusiasmo per noi è energia positiva”.
“Ricercavamo – confessa poi – di ripartire da cose semplici nei momenti difficili. Venivamo da un periodo di difficoltà con tre sconfitte, le ultime due con Como e Verona, quindi oggi era importantissimo vincere. Avevamo tante assenze, ma abbiamo fatto bene tutto quello che avevamo preparato in questi giorni. Mi dispiace solo l’1-0 finale, ma era fondamentale vincere. Ringrazio i ragazzi perchè anche oggi hanno dato tutto”. Il tecnico ricorda che “le otto vittorie fatte sono state molto importanti perché hanno dato fiducia al gruppo ma hanno anche fatto credere che potessimo lottare per il secondo-terzo posto”.
Quindi conclude: “Noi in questo momento stiamo facendo un ottimo campionato, siamo in un’ottima posizione di classifica. Ovvio che vogliamo essere ambiziosi e portare la Fiorentina più in alto possibile ma dobbiamo anche cercare di uscire dai momenti di difficoltà. Sono contento perchè i giocatori mi seguono e danno sempre tutto in settimana”.
Infine, Palladino dà la notizia che aspettavamo: Kean potrebbe tornare disponibile dopo il trauma cranico subito domenica scorsa a Verona già giovedì prossimo per la sfida di Conference League contro il Panathinaikos. E ripeto: questa è davvero una buona notizia.
GIAMPAOLO – “Mi sono arrabbiato il giusto, ho visto che la squadra c’era, era competitiva, se la poteva giocare alla pari con questa Fiorentina, ho cercato di infondere fiducia alla squadra perché pensavo di portare a casa un risultato positivo. Forse abbiamo fatto qualche errore tecnico”. Lo ha detto il tecnico del Lecce Marco Giampaolo, dopo la sconfitta per 1-0 al Franchi contro la Fiorentina.
“Quella personalità che abbiamo avuto nel secondo tempo era parte del piano gara, abbiamo assunto la responsabilità giusta, potevamo sfruttare meglio il primo tempo – ha aggiunto Giampaolo -. Nella ripresa abbiamo creato occasioni, tantissimi cross dal fondo con errori sulla misura, al di là della nostra chance nel finale di partita. Mi aspettavo che la Fiorentina potesse giocare così, i nostri ragazzi sono stati a capire come giocavano gli avversari”.
“Non so rispondere a quanti punti ci si salverà, non vedo una squadra peggiore dell’altra, ci si giocherà la salvezza fino alla fine, so che serviranno dei punti per farlo – ha proseguito il tecnico del Lecce -. Abbiamo giocato in maniera diversa rispetto al solito con due punte e un trequartista, qualche occasione ce la siamo creata, ma l’ho fatto perché ho pensato che potevamo rischiare. Ce la siamo comunque giocata fino alla fine. Un’altra gara senza gol? Mancano 11 partite, è un problema che non va posto adesso, inutile fare processi. Si lavora per cercare di migliorarsi, penso ad essere competitivo con il Lecce fino a fine partita”.
