
Firenze, Maggio Musicale: un Bollani da tutto esaurito

FIRENZE – Esaurito da tempo in prevendita il concerto “Piano solo” di Stefano Bollani al Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, sabato 22 marzo alle 20.45.
“Piano solo” fa parte della tournée che a partire dallo scorso febbraio ha portato con grandissimo successo Stefano Bollaninei principali teatri e sale concerto di tutta Italia. Come è ormai consuetudine quando sale sul palco, ogni occasione promette di essere un evento unico in cui non c’è niente di programmato ePiano Soloè dunque uno spettacolo che ‘rinasce’ ogni volta, con un repertorio sempre inaspettato in cui il flusso musicale è governato dallo slancio del momento. Bollani crea sempre qualcosa di inedito avvicendando generi ed epoche diversi, dalla classica al jazz ai ritmi sudamericani, da Poulenc a Lucio Dalla sfiorando Frank Zappa, in un pittoresco gioco musicale dove non manca l’improvvisazione. Il pubblico ogni volta è chiamato a ‘comporre’ insieme all’artista il programma della serata con le proprie imprevedibili richieste.
Stefano Bollani ha esordito sul palcoscenico del Maggio nel dicembre del 2011 (quando il teatro era ancora da finire, ma fu fatta lo stesso un’inaugurazione il 21 dicembre con Zubin Mehta; il 22 toccò al trio danese di Bollani); da allora, è tornato al Maggio cinque volte, l’ultima nel 2017.
Dopo il diploma di conservatorio conseguito a Firenze nel 1993 sotto la guida del maestro Antonio Caggiula, si afferma nel variegato mondo del jazz, salendo su alcuni dei palchi più prestigiosi del mondo (daUmbria JazzalMontreal Festival, dalla Town Hall di New York alla Fenice di Venezia fino alla Teatro alla Scala di Milano), lavorando con musicisti quali Richard Galliano, Phil Woods, Lee Konitz e Chick Corea. Collabora con orchestre sinfoniche come la Gewandhaus di Lipsia, la Filarmonica della Scala di Milano e l’Orchestre National de Paris e ha lavorato con direttori quali Zubin Mehta, Riccardo Chailly, Daniel Harding e Antonio Pappano. Ha un forte legame con il Brasile e ha registrato due dischi a Rio de Janeiro (Carioca, 2007, eQue bom, 2018), dove ha avuto modo di suonare con molti artisti tra cui Hamilton de Holanda, Caetano Veloso e Chico Buarque. Ha scritto diversi libri (tra cui il romanzoLa sindrome di Brontolo) e ideato spettacoli teatrali comePrimo Piano con la Banda Osiris oLa regina dada, scritto e interpretato insieme a sua moglie Valentina Cenni.
Durata complessiva 1 ora e 30 minuti circa