
Alluvione: richiesta danni per le attività economiche, c’è tempo fino al 30 aprile

FIRENZE – Ci sarà tempo fino al prossimo 30 aprile 2025 per realizzare e rendicontare gli interventi di ripristino da parte delle attività economiche e produttive extra agricole interessate dall’alluvione del novembre e dicembre 2023. Lo stabilisce un’ordinanza del Commissario delegato alla gestione del post alluvione Eugenio Giani.
I termini per la realizzazione degli interventi di ripristino e di rendicontazione dei contributi erano già stati prorogati, con ordinanza del 5 dicembre 2024, al 31 marzo.
“Ma le numerose richieste pervenuteci – spiega il Commissario delegato Eugenio Giani – per ritardi sia da parte dei fornitori che per ottenere la perizie, ma anche per i successivi eventi meteorologici che hanno colpito nuovamente in parte gli stessi territori, hanno reso necessario questo ulteriore slittamento”.
Il provvedimento a cui si riferisce la proroga è quello dell’ordinanza 66 del 28 giugno scorso che ha messo a disposizione un contributo (fino a un massimo di 20 mila euro) per il ripristino dei danni dichiarati dalle attività economiche e produttive extra-agricole interessate dagli eventi del 3 novembre e del 5 dicembre 2023.