Firenze, morto avvelenato un cane guida per ciechi della scuola di Scandicci
SCANDICCI – Romeo, 9 mesi, un cucciolo di cane labrador biondo della Scuola nazionale cani guida per ciechi di Scandicci, è morto ieri pomeriggio, 16 febbraio, in un ambulatorio veterinario del Comune di Bagno a Ripoli. Vi era stato portato d’urgenza dopo un malore, e il forte sospetto è che il cane possa essere deceduto per aver mangiato un boccone avvelenato.
Lo ha reso noto oggi la Regione Toscana, proprietaria della Scuola nazionale cani guida per ciechi, spiegando che il cucciolo era in affidamento a una famiglia che abita in provincia di Firenze. L’affidatario del cane ha raccontato di aver portato Romeo in un giardino adiacente al cimitero dell’Antella.
Poco dopo l’animale ha cominciato a star male ed è stato portato dal veterinario. Il dottore che lo ha visitato ha riscontrato i sintomi tipici dell’avvelenamento anche se la certezza della causa della morte potrà arrivare nei prossimi giorni dall’esito dell’autopsia, condotta dall’Istituto zooprofilattico sperimentale dove l’animale è stato poi portato. I cuccioli della Scuola di Scandicci vengono dati in affidamento un anno per la socializzazione e l’educazione. Poi tornano alla Scuola per l’addestramento.