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Toscana, «Una sola Camera di Commercio»: la proposta di Leonardo Bassilichi

Leonardo Bassilichi e Dario Nardella al Consiglio della Camera di Commercio di Firenze
Leonardo Bassilichi e Dario Nardella al Consiglio della Camera di Commercio di Firenze

FIRENZE – «Nel tempo, non per forza subito, abbiamo la possibilità di avere una camera di commercio sola, e organizzare in un unico punto di regia tutte le attività facendo delle economie. La Regione Toscana potrebbe lanciare un’innovazione del genere». Con queste parole, oggi 18 febbraio, il presidente della Camera di Commercio di Firenze, Leonardo Bassilichi, ha lanciato la proposta di realizzare in Toscana un sistema camerale unico per tutto il territorio che abbia l’obiettivo di realizzare migliori sinergie.

«Siamo in una fase di oggettivo cambiamento e certe novità possiamo provare a introdurle noi prima della legge – ha sottolineato Bassilichi a margine di un’iniziativa in Regione Toscana -: il Governo sta stimolando il sistema camerale per passare da 105 camere di commercio a 60. Sarebbe un bel salto sul quale io metterei la firma. C’è però il problema che queste camere devono essere dimensionate rispetto a una geografia istituzionale che oggi non c’è perché è incompleta. Abbiamo le città metropolitane ma il resto non è definito».

«L’idea che in alcune regioni ci sia una sola camera è quasi un gioco forza – ha detto ancora – e che la Toscana possa farsi promotrice di un’ulteriore innovazione è una provocazione che faccio volentieri». L’importante, ha concluso, «è che ci sia un presidio, che le imprese sentano le camere vicino, e che si riducano i costi».

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