Terrorismo, Tunisi: strage al museo Bardo. Fra i morti anche turisti italiani
TUNISI – Strage al Museo del Bardo di Tunisi dove diciassette turisti stranieri, anche italiani, e due tunisini sono stati uccisi da tre terroristi armati di kalashnikov che si sono asserragliati nell’edificio tenendo in ostaggio decine di persone. Lo ha confermato il premier tunisino Habib Essid che ha parlato in tv di 19 morti, 17 turisti e due tunisini, annunciando tra le vittime la presenza di italiani, tedeschi, polacchi e spagnoli.
Più di 200 visitatori erano presenti all’interno del museo al momento dell’attacco. Le forze speciali antiterrorismo hanno liberato gli ostaggi con un blitz: due terroristi e un agente uccisi. I feriti sarebbero 24.
ITALIANI – Nell’attacco, come detto, sarebbero rimasti coinvolti anche degli italiani. Cento italiani sarebbero in salvo. I turisti sarebbero passeggeri della nave Costa Fascinosa, tra i quali un gruppo di dipendenti del Comune di Torino. Il sito web del giornale tunisino “Attounisia” afferma che sarebbero otto gli italiani portati in ospedale in seguito all’attacco terroristico. Secondo il portale del quotidiano tunisino gli otto italiani sarebbero stati trasferiti nell’ospedale Charles Nicole di Tunisi dove sono stati sottoposti a cure mediche e devono rimanere sotto osservazione.
RIVENDICAZIONE– “Buone notizie per i musulmani di Tunisia e uno shock per miscredenti e ipocriti, specie coloro che affermano di essere acculturati”: cosi’ un account pro-Isis ha commentato su Twitter l’attacco al Museo del Bardo a Tunisi. L’account appartiene a Iyad El-Baghdadi.
Le notizie sono frammentarie e la situazione è in continua evoluzione. Il premier Renzi ha duramente condannato l’attacco terroristico e ha affermato che il Governo non è per ora in grado di confermare la morte di connazionali.