Firenze, omicidio di Irene Focardi: la polizia cerca l’arma del delitto, al setaccio il fosso e la casa dell’ex compagno
FIRENZE – Sono ore di ricerche decisive quelle di oggi 2 aprile nel quartiere delle Piagge. Da questa mattina uomini della polizia, insieme ai vigili del fuoco, stanno perlustrando il fosso scolmatore nel quale domenica scorsa è stato trovato il cadavere di Irene Focardi. Lì si pensa possa essere finito anche un coltello, di non grandi dimensioni, con il quale la vittima è stata colpita, oltre a essere stata picchiata violentemente.
Per l’omicidio dell’ex modella, 43 anni, è stato fermato il suo ex compagno Davide Di Martino, accusato di aver ucciso Irene e averne nascosto il corpo. Gli investigatori stanno ispezionando minuziosamente, anche grazie a un metal detector, la vegetazione della zona che si trova fra la strada nei cui pressi abita l’uomo e, dall’altro lato, la ferrovia Firenze-Pisa e l’Arno. La perlustrazione riguarda anche tutto il fosso che corre al limite di quest’area.
In un secondo momento ci sarà una nuova perquisizione della casa di Di Martino e in particolare degli scantinati del condominio dove, oltre alla cantina all’uomo, ci sono diversi spazi comuni che saranno passati nuovamente al setaccio dagli agenti. Proprio in cantina, secondo l’ipotesi su cui lavorano gli investigatori, il Di Martino avrebbe in un primo momento nascosto il corpo di Irene, scomparsa lo scorso 3 febbraio, per poi trascinarlo fino al fosso lungo la ferrovia dove è stato ritrovato. Circostanza che è stata avvalorata da un testimone oculare, il quale sostiene di avere visto Davide Di Martino trascinare un grosso sacco, assieme a un’altra persona, in direzione del fosso scolmatore.
La procura intanto ha affidato l’incarico al genetista che dovrà analizzare le tracce repertate durante le perquisizioni in casa di Davide Di Martino. La polizia ha trovato infatti numerose tracce su cui indagare, anche ematiche.
Il genetista dovrà estrarne il dna e confrontarlo con quello di Di Martino, di Irene e, con ogni probabilità, anche con quello di altre persone che frequentavano l’abitazione. Per domani 3 aprile intanto è stata fissata l’udienza di convalida del fermo: si svolgerà alle 9.30 nel carcere di Sollicciano.
AGGIORNAMENTO ORE 20:26
Al termine della giornata di oggi, dopo una nuova perquisizione in casa, a Davide Di Martino sono stati sequestrati vestiti maschili, fra cui biancheria intima, e delle lenzuola. La polizia ha poi portato via con sé alcuni oggetti considerati utili alle indagini, ritrovati in parte negli scantinati del palazzo, oltreché nell’abitazione dell’indagato. L’ispezione del fosso scolmatore dove è stato trovato il cadavere di Irene ha invece dato esito negativo. Andranno avanti comunque le ispezioni negli scantinati dello stabile, alla ricerca di tracce della permanenza del cadavere della donna.