Skip to main content

Fiorentina: faccia a faccia squadra-Montella. Juve stadium: giudizio rinviato dopo la bomba carta

I tifosi della Fiorentina
I tifosi viola potranno andare regolarmente a Torino

FIRENZE. Non saranno molti, considerando che si gioca in notturna e per giunta in un giorno infrasettimanale, ma mercoledì 29 aprile i tifosi viola potranno comunque andare a Torino. Dopo la bomba carta lanciata ieri durante il derby nel settore dei tifosi granata, le possibilità che il giudice sportivo squalificasse lo Juventus Stadium esistevano, ma Tosel ha scelto di non decidere. Chiedendo un supplemento di indagini alla Procura Federale.

FESTA. A meno di colpi di scena domani – ma sembra difficile perché a questo punto non ci sono forse più i tempi tecnici – a questo punto esiste quindi anche la possibilità che i sostenitori viola assistano alla festa scudetto della Juventus. Dovrebbero verificarsi diverse combinazioni (oltre al successo della squadra di Allegri contro la Fiorentina il mancato successo della Lazio con il Parma), ma teoricamente è possibile.

INSODDISFAZIONE. Sarebbe però un affronto mal tollerabile per i sostenitori viola, in questi giorni quanto mai combattuti. Stanno pensando con entusiasmo ad organizzare la trasferta di Siviglia ma allo stesso tempo inizia a strisciare molto malcontento per le ultime 3 sconfitte consecutive che rischiano di compromettere l’accesso alla prossima Europa League via campionato.

CONFRONTO. Neppure Montella ovviamente è soddisfatto. Ieri nel dopo partita con il Cagliari è sembrato forse il primo ad essere stanco ma oggi si è presentato ai Campini con ritrovata lena. E prima dell’allenamento ha tenuto a rapporto i giocatori, per cercare di capire qual è il malessere che sembra attanagliare la squadra soprattutto contro le piccole.

RITIRO. Non ci sono comunque scollature tra il tecnico e il gruppo. La dimostrazione? Dopo il clamoroso 1-3 contro il Cagliari, alcuni dirigenti stavano pensando alla linea dura. A far andare da subito i giocatori in ritiro a mo’ di ciò che è accaduto ultimamente a Napoli e Milan. E’ stato proprio lo stesso allenatore a mediare anche con Andrea Della Valle per evitare il provvedimento. Il suo lavoro diplomatico («non serve a niente, giochiamo continuamente, in ritiro ci siamo in pratica da tutta la stagione») stavolta è servito ma con una figuraccia allo Stadium, il discorso potrebbe tornare tristemente d’attualità.


Massimiliano Mugnaini

Giornalista

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Firenze Post è una testata on line edita da C.A.T. - Confesercenti Toscana S.R.L.
Registro Operatori della Comunicazione n° 39741