Immigrazione, Pietrasanta: il sindaco Mallegni dice a Renzi che il suo comune non può ospitare nessuno
FIRENZE – “Pietrasanta non è nelle condizioni di ospitare gli immigrati che il presidente Rossi si è preso l’impegno di ospitare, senza tra l’altro sentire una parte di loro. Il problema dell’accoglienza è una questione internazionale che non può gravare sui singoli comuni”.
A ribadirlo, all’indomani della presa di posizione nei confronti del tema dell’accoglienza in Toscana, è il sindaco di Pietrasanta, Massimo Mallegni, che ha comunicato anche al prefetto di Lucca le sue intenzioni: ”Ho parlato con il prefetto di Lucca Giovanna Cagliostro e le ho spiegato la situazione. Il nostro comune non è in grado di ospitare nessuno. E’ troppo facile per il presidente del Consiglio Matteo Renzi prendersi l’impegno e poi scaricare sui singoli comuni. E’ stato anche sindaco di una città importante come Firenze: questo denota che non c’è conoscenza del territorio e delle problematiche delle famiglie, tantissime senza casa. A Pietrasanta ci sono 146 famiglie in lista di attesa di una casa, 100 sono straniere. E questo è già un tema di riflessione”.
E ancora: “Il presidente del Consiglio ha il dovere prima di tutto di riferire in Parlamento e spiegare quanti sono, quanti ne vuole accogliere e quanti posti ci sono nei singoli nei comuni a disposizione, poi convoca la conferenza stato-regioni ed illustra il suo progetto. Se ci sono possibilità lo facciamo, altrimenti li ospita tutti a Palazzo Chigi visto che ha un appartamento di 400 metri quadrati. Credo che riuscirebbe ad ospitare
almeno una cinquantina di immigrati”.
Mallegni prosegue chiamando in causa ancora il governatore Enrico Rossi. ”Se il presidente Rossi ha edifici di proprietà regionale e vuole utilizzarli per ospitare gli immigrati, lo faccia pure. Pietrasanta non ha spazi, nè risorse, e deve pensare prima di tutto alle sue famiglie. Ci sono 250 nuclei che non riescano ad aver garantiti due pasti al giorno. Io devo pensare prima di tutto a loro. A tutti gli altri ci deve pensare l’Europa visto che Inghilterra e Francia non li fanno entrare”.