Firenze: il ritorno del Mostro nel nuovo thriller di Andrea Gamannossi
Firenze, 9 luglio 2015 – Quando le colline attorno a Firenze tornano a
tingersi di sangue, la città si trova a fare i conti con lo spettro
del Mostro. C’è forse lo zampino di un pericoloso emulatore? Attorno a
questo enigma ruota il nuovo thriller di Andrea Gamannossi, intitolato
“È tornato l’uomo nero” (Mauro Pagliai, pp. 200, euro 14). Il libro,
appena uscito, sarà presentato martedì 14 luglio alle 17.30 a Firenze
nella Sala Conferenze della Biblioteca delle Oblate (via dell’Oriuolo,
26). Con l’autore interverranno Marco Brugnola, Mirko Tondi e Paolo
Piani.
Gamannossi, fiorentino classe ’64, è autore di romanzi e antologie di
racconti gialli. In “Nessie. Morte sul lago” (2011) i fratelli Marco e
Ben Landi, quest’ultimo affetto da sindrome di Down, avevano
affrontato un feroce killer sulle rive di Loch Ness per poter ricevere
l’eredità di una vecchia prozia. Un anno dopo, Marco è uno scrittore
in crisi creativa mentre Ben lavora come bidello in una scuola
fiorentina. I due dovranno di nuovo improvvisarsi detective quando
alcune coppiette saranno assassinate da un inquietante “uomo nero” che
predilige la ‘katana’ – micidiale lama giapponese – come arma del
delitto. Aiutati da un misterioso vecchio che sembra appartenere a un
altro mondo, Marco e Ben affronteranno il percorso tortuoso e
imprevedibile che li porterà a svelare l’identità del serial killer.
Con “È tornato l’uomo nero” l’autore torna sul tema della diversit
senza abbandonare il suo marchio di fabbrica, quella miscela sapiente
di ritmo e suspense che coinvolgono il lettore dalla prima all’ultima
pagina.