
Firenze: gabbia parafulmini su Palazzo Vecchio. Da mercoledì 16 settembre i lavori
FIRENZE – Cominceranno mercoledì mattina, 16 settembre, i lavori per mettere in funzione il grande scudo parafulmini su Palazzo Vecchio a Firenze. I tecnici incaricati si caleranno come alpinisti dalla Torre d’Arnolfo e poi, dalle merlature sulla facciata principale, eseguiranno tutti gli interventi
necessari.
L’operazione andrà avanti per circa un mese e mezzo e consiste nell’agganciare alle antiche mura cavi di rame che formeranno una gigantesca ‘gabbia di Faraday’ in grado di impigliare i fulmini. Due dei quattro tecnici al lavoro porteranno all’elmetto una ‘webcam’ che permetterà di registrare immagini tra cui scorci delle pareti e di piazza della Signoria da angolature inedite. La grande armatura di maglia di rame coprirà le parti più alte dell’edificio, a partire dalla Torre di Arnolfo, e si distenderà lungo le quattro facciate in calate verticali, collegandosi con un anello legato a un sistema di dispersori a livello del suolo.
Pierluigi
Penso che dal 1310 ad oggi sulla torre di Arnolfo si siano abbattuti diversi fulmini, e che le tecnologie attuali servono anche a migliorare la sicurezza di edifici così importanti come la nostra Torre.
Ci sarebbe comunque da sapere quanto viene a costare questa imbracatura di fili di rame, e in alternativa,se non fosse stato possibile migliorare il parafulmine tradizionale.