Fiorentina, Bernardeschi: «Voglio fare la storia con la maglia viola»
FIRENZE. Dichiarazioni importanti di Federico Bernardeschi a Footballnerds.it, in cui il talentino di Carrara parla di tutto, dai suoi esordi, ai suoi idoli (Baggio e Ibrahimovic ma anche Sheva e Totti), fino al ruolo che Paulo Sousa gli sta ritagliando nella Fiorentina di oggi.
STORIA. «In camera avevo i poster di Shevchenko e Totti. Ammiro molto anche Ibra e Baggio, tutta gente che ha segnato la storia del calcio. La 10 è una maglia pesante e sceglierla non è stato facile. A Firenze poi ha anche una grandissima storia. L’ho scelta anche per questo. Ho la speranza di fare un po’ di storia con questa maglia e spero di riuscirci. Indossare la maglia della Fiorentina da toscano per me è un’emozione fortissima e mi rende orgoglioso del percorso che sto facendo. Spero un giorno di rendere gli altri orgogliosi anche gli altri», la dichiarazione d’intenti del viola.
SOUSA. Poi tanti ringraziamenti a Sousa che gli sta dando fiducia. «Il mister chiede molto; tanto impegno e determinazione. Anche a noi attaccanti chiede tanta copertura e sacrificio per i compagni. Chiede fame in ogni partita e in ogni situazione di gioco. Mi trovo bene e penso sia la strada giusta. Dal punto di vista personale spero di fare qualche gol in più giocando magari un po’ più vicino alla porta, ma sono molto contento e mi trovo davvero bene».
MOMENTI. Infine, l’hit parade dei suoi tracorsi in campo. «Anche se sono ancora giovane i momenti belli sono davvero tanti. Il primo gol in Serie B a Crotone e tutta la stagione in rossoblu, i due gol al Barcellona sicuramente, ma anche l’esordio al Franchi e indossare la maglia viola ogni domenica è sempre una grandissima emozione e motivo di orgoglio», conclude con una sorta di autocandidatura anche per Fiorentina-Frosinone di domenica 1 novembre alle 12,30».
ALONSO. Per il match contro i ciociari Sousa dovrebbe recuperare Alonso mentre è ancora incerto se rischiare Kuba dal primo minuto: si scaldano Pasqual che a Verona ha ben figurato e Gilberto, pronto a tornare in campo dopo quasi un mese di assenza.
FROSINONE.Per Stellone, out Castillo che si è fermato a causa di un fastidio all’adduttore della coscia sinistra. Tonev è invece rientrato dalla Bulgaria e si è regolarmente allenato con i compagni a differenza di Pavlovic che anche oggi ha lavorato a parte. Domani alle 10 terrà la conferenza stampa Stellone. Alle 14 è invece in programma quella di Sousa.