Festa della Toscana il 30 novembre 2015: dedicata alle vittime di Parigi
FIRENZE – Saranno le riforme leopoldine e la solidarietà alla Francia dopo i fatti di Parigi, i temi che animeranno l’edizione 2015 della Festa della Toscana, che ogni anno celebra l’abolizione della pena di morte a opera del granduca Leopoldo di Toscana nel 1786. Il programma è stato presentato oggi 23 novembre dal presidente dell’Assemblea toscana Eugenio Giani. Le celebrazioni partiranno il 28 novembre per protarsi attraverso numerose iniziative fino al 28 febbraio del 2016.
Giorno clou sarà il 30 novembre con la seduta solenne del Consiglio toscano. «Nel dire che ci sentiamo tutti fratelli – ha sottolineato Giani – ricordiamo i 130 caduti vittime del terrorismo dell’Isis; dobbiamo pensare ai valori fondamentali che la Francia ha espresso nella casa europea». Il riferimento è «all’Illuminismo, alla stagione che aprì il mondo a idee non fondate su dogmi ideologici o religiosi: è lì che nacquero le idee di Pietro Lepoldo».
A dare il via alle celebrazioni, quest’anno, la manifestazione del 28 novembre al Teatro della Pergola a Firenze, dedicata a «Riforme per una buona amministrazione. L’età di Pietro Lepoldo, il presente della Toscana, il futuro dell’Italia». Presenti lo stesso Giani, il presidente della Giunta regionale Enrico Rossi, il professor Paolo Armaroli.