Legge di stabilità 2016: i sindacati di polizia protesteranno, giovedì 3 dicembre, davanti a casa Renzi, a Pontassieve
ROMA – I sindacati dei comparti sicurezza e soccorso pubblico Sap, Sappe, Sapaf, Conapo, Coisp e Consap hanno deciso di manifestare dopodomani a Pontassieve, davanti alla residenza del premier Matteo Renzi, “per denunciare anni di tagli e ridimensionamenti che rendono difficile se non impossibile la sfida al terrorismo, alla criminalità, alle emergenze e soprattutto per denunciare il bluff del miliardo di euro annunciato dal governo per la sicurezza e il bonus spot da 80 euro per le forze dell’ordine per il quale, addirittura, ad oggi manca formale conferma del governo circa l’applicabilità anche ai vigili del fuoco”.
“L’iniziativa di Pontassieve – spiegano le organizzazioni – era stata già annunciata la settimana scorsa, poi sospesa per analizzare meglio i nuovi impegni presi dal governo in materia di sicurezza. Purtroppo però il bluff si è rilevato per quello che era e siamo costretti a manifestare a casa del presidente del Consiglio”. Sap, Sappe, Sapaf, Conapo, Coisp e Consap giudicano insufficienti le risorse appostate per la sicurezza (“non un miliardo, ma 500 milioni”, dicono) e contestano il bonus di 80 euro “che è solo uno spot, che non è strutturale e che nel 2017 non ci sarà più”.
A mia memoria, è la prima volta che i sindacati di polizia manifestano sotto la casa di un presidente del consiglio.