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La Guardia di Finanza impegnata nel sequestro

Carrara, muore a 102 anni e lascia i suoi beni alla Guardia di Finanza

La Guardia di Finanza impegnata nel sequestro
La Guardia di Finanza erede di una signora centenaria

CARRARA – Ha lasciato tutto ciò che aveva al corpo della Guardia di Finanza, per stima e gratitudine: nessun legame dovuto a parentele con finanzieri. Unica cosa chiesta in cambio l’organizzazione dei suoi funerali.

E così è stato per la signora Adriana, scomparsa mercoledì scorso in ospedale a 102 anni, vedova e senza figli, segretaria fino a 60 anni. Oggi pomeriggio, sabato 5 dicembre, ad Avenza, cittadina della provincia di Massa Carrara dove la centenaria viveva assistita da una badante, si sono svolte le esequie della donna nella chiesa di S.Pietro. Ha partecipato una nutrita rappresentanza di militari in servizio, e in congedo, della Gdf che ha provveduto anche a predisporre tutto quanto necessario per il funerale, «proprio come se fosse deceduto un familiare: dalla vestizione della salma ai fiori, e all’affissione dei manifesti funebri», hanno spiegato.

La casa e il conto in banca sul quale è accreditata «una cospicua somma»: questi i beni avuti in eredità dalla donna come si spiega dalla Gdf di Massa dove il 3 dicembre un notaio si è presentato per comunicare le ultime volontà dell’anziana al comandante provinciale, colonnello Giovanni Fiumara. Il quale in un primo momento «ha fatto fatica a crederci», poi ha pensato che la donna fosse la vedova di un finanziere o comunque che avesse una qualche parentela.

Niente di tutto questo: una lontana nipote sarebbe l’unico familiare della signora Adriana che, parola di notaio, ha deciso di lasciare i suoi beni alla Gdf per gratitudine, «nella consapevolezza di aver potuto fare pieno affidamento in caso di necessità». Dopo i funerali, officiati da don Marino, parroco di San Pietro, e dal cappellano militare del comando regionale della Gdf toscana, don Massimo Ammazzini, il corteo funebre è stato scortato sino al cimitero del Mirteto da un auto della Finanza. «Il lascito della signora – spiega il comando provinciale di Massa – sarà utilizzato per i compiti istituzionali della Guardia di finanza».

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