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Piombino, Aferpi (ex Lucchini): incontro positivo al Ministero dello sviluppo
ROMA – Facce sorridenti, al momento dei saluti. “L’incontro è stato positivo, il gruppo Cevital è di nuovo vitale e ha una buona situazione finanziaria: abbiamo zero debito e da sette mesi abbiamo ripreso a crescere. Abbiamo fondi propri e faremo gli investimenti annunciati, stiamo già partendo, abbiamo chiesto ai fornitori di farci le offerte”. Lo ha detto il numero uno del gruppo Cevital, Issad Rebrab, al termine dell’incontro sul rilancio dell’acciaieria ex-Lucchini di Piombino, che si è tenuto al Mise con il ministro dello Sviluppo economico, Federica Guidi, e il governatore della Toscana, Enrico Rossi. Le rassicurazioni di Rebrab arrivano dopo che i ritardi sul piano hanno sollevato perplessità sull’effettiva capacità del’azienda algerina di realizzare il piano. “Stiamo aspettando che i fornitori ci facciano le offerte – ha spiegato ai giornalisti – è un grande progetto e ci vuole un po’ di tempo, siamo arrivati solo da sette mesi e mezzo”.
ROSSI – “E’ stato un incontro positivo”: lo ha confermato anche il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, uscendo dal ministero dello Sviluppo economico al termine dell’incontro sul rilancio dell’acciaieria ex-Lucchini. Nei giorni scorsi Rossi aveva detto che durante l’incontro avrebbe chiesto garanzie sugli investimenti.