Caccia, Toscana: la Regione contro il governo Renzi. No alla chiusura anticipata della stagione venatoria
FIRENZE – Sulla caccia, la Toscana è contro il governo Renzi. Il Consiglio regionale toscano ha approvato, a maggioranza, con il voto favorevole del Pd, una mozione della Lega nord, con primo firmatario Roberto Salvini, contro la chiusura anticipata della caccia, deliberata in via sostitutiva dal Governo centrale. L’atto, spiega una nota, esprime apprezzamento per le azioni fin qui messe in atto dalla Giunta regionale e impegna la stessa ad avvalersi dell’avvocatura regionale per impugnare in tutte le sedi previste dall’ordinamento, sia italiano che europeo, il provvedimento del Governo con il quale si stabilisce la chiusura anticipata alle specie cesena, beccaccia e tordo bottaccio sul
territorio regionale.
Come ha spiegato Salvini illustrando la mozione in aula, la Regione Toscana aveva deciso il calendario
in base a studi scientifici a sostegno, ed è quindi inaccettabile che il governo nazionale metta in discussione
questi studi senza gli elementi necessari. Altre amministrazioni regionali come la Liguria, ha aggiunto Salvini,
hanno fatto ricorso al Tar e hanno vinto. Voto contrario alla mozione da parte di Sì Toscana a sinistra e M5s.