Firenze: 79° Maggio Musicale, boom dei biglietti online. Ma i sindacati denunciano i tagli
FIRENZE – Un comunicato della Fondazione del Maggio Musicale Fiorentino annuncia trionfalmente i numeri del primo giorno di vendite dei biglietti per il 79° Festival che inizierà il 24 aprile: 125 abbonamenti e 5.861 biglietti (di cui 3185 prenotati e 2.676 venduti) per un valore complessivo di circa 177.000 euro. Il più richiesto è il concerto inaugurale di Mehta con Orchestra e Coro del Maggio, ancor più richiesto di quello dei Berliner, per il momento.
Però i sindacati gelano gli entusiasmi denunciando il rischio di nuovi licenziamenti e di indebolimento patrimoniale dell aFondazione (circola da giorni, ad esempio, la notizia che Bianchi vorrebbe vendere il Teatro Goldoni, anche se la cosa appare difficilmente fattibile).
In una nota, i sindacati (Slc-Cgil e Fials-Cisal) ritengono deprecano le analisi che, una volta di più,vengono fatte delle pessime condizioni economiche, finanziarie e patrimoniali della Fondazione e «inaudita l’incapacità della direzione di smentire tali analisi (…) con documenti ufficiali che dimostrino inconfutabilmente alle organizzazioni sindacali, ai lavoratori e all’intera città quali siano i dati reali sui quali basare le valutazioni sull’ottima salute della Fondazione, ormai troppe volte sbandierata senza mai dar modo a nessuno di verificare la fondatezza delle asserzioni». I sindacati puntano il dito anche contro «il conferimento di onerosissimi incarichi di consulenza a società esterne» e si preoccupano per la tendenza a trasformare l’ente da Istituzione di produzione culturale in affittuario di spazi per eventi vari.