Scomparsa di Guerrina Piscaglia, la Cassazione: il tribunale del riesame deciderà sui domiciliari a Padre Graziano
ROMA – La Cassazione ha accolto il ricorso del pm della Procura di Arezzo, Marco Dioni, contro gli arresti domiciliari concessi a padre Graziano, il sacerdote congolese sotto processo davanti alla Corte di Assise di Arezzo, con l’accusa di aver ucciso Guerrina Piscaglia, una parrocchiana di Ca’ Rafraello.
La suprema corte ha di fatto annullato i domiciliari (concessi il 3 dicembre scorso) rinviando gli atti al Tribunale del Riesame di Firenze, che dovrà decidere nuovamente sulla misura cautelare concessa a padre Gratien Alabi. Il procuratore generale della Cassazione ha indicato il pericolo di reiterazione del reato ma non il rischio di fuga da parte dell’imputato, che per ora resta nel convento dei Premonstratensi a Roma, dove vive con l’applicazione del braccialetto elettronico.