Pandolfini, si apre l’asta. Quattro giorni per i collezionisti
FIRENZE – Settimana ricca di eventi per Firenze. Oltre alla Florence Design Week, ad accogliere i cittadini saranno quattro appuntamenti alla Casa d’aste Pandolfini. Nella sede di palazzo Ramirez Montalvo, in Borgo degli Albizi, si terranno infatti quattro giorni di vendita.
Il 21 maggio tocca ad argenti, monete, gioielli e orologi da polso, il 22 maggio il neo dipartimento di stampe e disegni, diretto da Antonio Berni, proporrà la prima asta Pandolfini interamente dedicata alle opere su carta, mentre il 23 e 24 maggio, in chiusura, si terrà la vendita di dipinti antichi e del secolo XIX, mobili ed arredi provenienti da una collezione milanese e da altre proprietà private.
22 Maggio
- ARGENTERIA – Ce ne sarà per tutti i gusti: dai servizi di posate – manifattura londinese e italiana – fino ad arrivare a coppette lavadita, tazze da brodo e piatti da 20-25 mila euro firmato Settepassi. Molti saranno poi i vassoi e le guantiere proposte in questa sessione di vendita. E ancora: una coppia di guantiere in argento sterling e un grande vassoio centrotavola di manifattura inglese del Settecento.
- GIOIELLI – Per chi cerca nell’acquisto un modo per investire, tra i gioielli d’autore ne brillano due realizzati rispettivamente da Franco Cannilla e Uncini per la storica gioielleria romana Masenza, che a partire dagli anni ’50 dette nuovo impulso al gioiello d’autore, realizzando mediante la collaborazione di pittori e scultori una serie di pezzi unici.
- OROLOGI DA POLSO – Tra gli orologi da polso, invece, un posto d’onore va senz’altro al Rolex Daytona Paul Newman prodotto nel 1968 e stimato 40-50mila euro. Non si disperino le signore, però, ce n’è anche per loro. Che ne dite del Patek Philippe prodotto negli anni ’70, in oro bianco, diamanti e ali di farfalla? La particolarità di questo orologio, per altro di forma più che classica, è data dall’uso delle ali di farfalla con cui sono rivestite le maglie del bracciale ed il quadrante.
23 e 24 Maggio
- STAMPE E DISEGNI – Se ne avete abbastanza di gioielli e argenteria, non temete. Il secondo giorno è dedicato alla stampe e disegni antichi e moderni, prima asta interamente dedicata alle opere d’arte su carta che, come dicevamo, inaugura il neo dipartimento di Stampe e Disegni diretto da Antonio Berni. Opere di grandi maestri che hanno fatto la storia della grafica.
- DIPINTI – Giovedì 23 e venerdì 24 maggio andranno all’incanto dipinti antichi e del secolo XIX, mobili ed arredi provenienti da una collezione milanese e da altre proprieta’ private. Il catalogo, anche in questo caso, è vastissimo. La prima giornata, il 23 maggio, è dedicata ad una collezione milanese, mentre il 24 maggio include opere e arredi da una proprietà torinese ed una fiorentina. Non resta che augurare buona asta.