Firenze, terrorismo: Franco Gabrielli, Capo della Polizia, finora la prevenzione ha funzionato
FIRENZE – «Purtroppo queste vicende dimostrano, se mai ce ne fosse bisogno, che siamo dentro una minaccia e che siamo esposti a questa minaccia e che dobbiamo avere consapevolezza di questo. Ma dobbiamo avere anche la forza di continuare a vivere la nostra vita perchè questo tipo di terrorismo ha come precipua finalità di stravolgere le nostre vite». Lo ha detto il capo della polizia Franco Gabrielli, rispondendo ad una domanda sugli ultimi attentati terroristici, oggi a margine del Forum internazionale sulla prevenzione del rischio ambientale.
«Al di là del prezzo doloroso che ogni volta paghiamo in termini di vite umane – ha aggiunto Gabrielli – c’è un altro prezzo molto più insidioso apparentemente meno apprezzabile, che è lo stile di vita. Questi criminali, perché tali sono anche se si celano dietro un credo religioso, un’ideologia, hanno il principale interesse di stravolgere le nostre vite. Quindi se non accettiamo questa provocazione una parte significativa della battaglia l’abbiamo già vinta. Se invece tutto questo ci costringerà a limitare le libertà, i diritti, tutto quello che ci rende una società libera ed aperta, noi la battaglia l’avremo già persa». Ad una domanda sui controlli antiterrorismo in Italia, il capo della polizia ha risposto: «Registro con soddisfazione che finora l”opera di prevenzione ha funzionato».
QUESTURA – In mattinata, nella sala Dionisi della Questura di Firenze, Gabrielli ha incontrato i questori e i dirigenti degli uffici e delle specialità della Polizia di Stato della Toscana. Al termine della riunione operativa, alla quale hanno preso parte anche i direttori centrali della Polizia di Prevenzione, delle Specialità, dell’Immigrazione e della Polizia delle Frontiere e dell’Anticrimine, dopo un saluto ai Funzionari della Polizia di Stato fiorentina, il prefetto Gabrielli ha incontrato i rappresentanti delle organizzazioni sindacali della provincia.
