Euro2016: Italia-Spagna (lunedì, ore 18, diretta Rai1), chi vince sfiderà la Germania nei quarti. Conte: non voglio andare a casa. Formazioni
PARIGI – Si giocano gli ottavi, l’obiettivo è il passaggio ai quarti, ma Italia-Spagna, bisogna ammetterlo, è una specie di finale anticipata. Chi vince affronterà la Germania, sabato 2 luglio a Bordeaux. Germania che ha vinto 3-0 contro la Slovacchia. Ha segnato anche Mario Gomez, che la Fiorentina spera di cedere facendo almeno un buon incasso. Tedeschi subito in vantaggio dopo otto minuti. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Boateng raccoglie fuori area e scaglia un gran tiro che non lascia scampo a Kozácik. Al 13′ la Germania potrebbe raddoppiare ma Kozácik para un rigore di Ozil. Il raddoppio arriva al 43′: Draxler semina il panico sulla sinistra, mette al centro per Gomez che appostato sul primo palo non sbaglia. Al 63′ arriva il sigillo del 3-0. Sugli sviluppi di un corner, Draxler si ritrova tutto solo sul secondo palo e trafigge Kozácik col destro. La Germania aspetta Italia-Spagna per conoscere l’avversario di sabato 2 luglio, appunto a Bordeaux.
CONTE – Chi ama la storia del calcio sa che l’Italia ha sempre ottenuto grandi risultati quando è partita senza i favori del pronostico. Due esempi: nel 1982 eliminò Brasile e Argentina e vinse il titolo mondiale. Nel 2006, in Germania, superò i padroni di casa in semifinale e vinse la finale contro la Francia. Ovvio che Antonio Conte non possa adagiarsi sulla gloriosa statistica e sia preoccupato. La Spagna di Vicente Del Bosque è teoricamente una delle migliori al mondo. Ma c’è un segnale che potrebbe confortare gli azzurri: nell’ultima partita del suo girone, la Spagna è stata superata, anche sul piano del gioco, dalla Croazia, poi eliminata negli ottavi da un Portogallo decente ma non entusiasmante, nonostante la presenza di Cristiano Ronaldo. Ovvio che i favori del pronostico vadano agli spagnoli. Ma l’Italia, in questo Europeo, ha già ribaltato le attese dei bookmakers andando a superare il quotatissimo Belgio. Vero che poi ha stentato con la Svezia e ha addirittura perso con l’Irlanda (poi eliminata dal Galles di Bale), ma Conte sostiene che giocando con la stessa aggressività mostrata con i belgi, gli azzurri possono mettere sotto anche Iniesta e i grandi maestri dell’ormai noioso tiqui taca. Il ct azzurro ha detto di credere nell’impresa. La squadra, secondo lui, ripeterà la prestazione contro il Belgio. In ogni caso, nessuno nel clan azzurro vuole andare a casa ora. Non basterà la fase difensiva: bisognerà correre, giocare a calcio ed essere bravi nella fase di possesso palla.
SCELTE – Senza Antonio Candreva, indisponibile, Antonio Conte sembra intenzionato a gettare nella mischia Alessandro Florenzi. Gli azzurri si giocheranno l’accesso ai quarti di finale di Euro contro la loro bestia nera, appunto la Spagna, con 9/11 – forse anche 10, c’è il ballottaggio Mattia De Sciglio/Matteo Darmian a sinistra – della formazione che ha battuto all’esordio il Belgio. Bernardeschi? Difficile che vada in campo dall’inizio, ma potrebbe entrare magari nella ripresa. Nel solito, collaudato, 3-5-2. Viceversa 4-3-3 confermato per Vicente Del Bosque: quanta qualità. E Morata là davanti, contro i suoi vecchi compagni della difesa juventina. L’arbitro? Il turco Cakir. Che non evoca bei ricordi per il ct Conte, brutti precedenti legati al cammino della Juve in Champions. Cammino interrotto con l’arbitro turco. Ma chissa che stavolta…
TIFOSI – Per la sfida con la Spagna sono stati acquistati 3.700 biglietti dai tifosi italiani e 57.300 sono i tagliandi venduti dalla Uefa al ‘general public’. Sugli spalti sono attesi 75.900 spettatori e in tribuna tra gli altri saranno presenti il presidente federale Carlo Tavecchio, il direttore generale Michele Uva e l’ambasciatore italiano in Francia Giandomenico Magliano. In tribuna anche Chantal Borgonovo, vedova del grande Stefano, qui per rilanciare la raccolta fondi da usare nella ricerca contro la Sla.
Probabili formazioni
Italia (3-5-2): Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Florenzi, Parolo, De Rossi, Giaccherini, De Sciglio (Darmian); Eder, Pellè.
Spagna (4-3-3): De Gea; Juanfran, Piqué, Sergio Ramos, Jordi Alba; Fabregas, Busquets, Iniesta; David.
Arbitro: Cakir (Turchia)