
Sicurezza nelle discoteche: Il ministro Alfano sottoscrive un accordo fra gestori e Viminale
ROMA – Meccanismi premiali per i gestori delle discoteche e un codice di condotta per l’accesso e la permanenza nei locali. Queste alcune delle novità introdotte dall’accordo quadro nazionale siglato il 22 giugno al Viminale per prevenire situazioni di illegalità o di pericolo all’interno e in prossimità delle strutture e per orientare i giovani verso forme più sane di divertimento e di intrattenimento.
L’accordo, che sarà attuato a livello territoriale attraverso la stipula di protocolli di intesa tra i prefetti e le rappresentanze locali di settore, è stato firmato dal ministro dell’Interno Angelino Alfano e dai rappresentanti delle associazioni che riuniscono i gestori delle discoteche e dei servizi di controllo delle attività di intrattenimento e spettacolo.
«Il protocollo sottoscritto oggi – ha sottolineato il ministro Alfano – rientra tra le varie iniziative che ho promosso nell’ambito del sistema di sicurezza partecipata e mira a favorire la diffusione della cultura della legalità soprattutto nei giovani, che costituiscono la parte preponderante dei frequentatori di discoteche e dei locali di pubblico intrattenimento. Questo perché per “accendere” una serata non si può spegnere una vita».
«Il protocollo – ha proseguito – punta anche a incrementare i livelli di sicurezza all’interno e nei pressi di questi esercizi, in un più ampio quadro di aggiornate strategie di prevenzione di eventi illegali o pericolosi, con particolare attenzione al contrasto di ogni forma di violenza, all’uso di sostanze stupefacenti e psicotrope, nonché dell’abuso di alcool».