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Evasione fiscale, dichiara 2.800 euro e occulta oltre 7 milioni

Evasione fiscale, i controlli della Guardia di Finanza
Evasione fiscale, i controlli della Guardia di Finanza

FIRENZE – Ha evaso oltre 7,4 milioni di euro, per contro i suoi beni sono stati sottoposti a sequestro preventivo per un valore complessivo di 15 milioni. Ad ingannare il fisco è stato un imprenditore fiorentino 71enne, denunciato. La Guardia di Finanza di Firenze gli ha sequestrato due ville di pregio, una situata vicino Piazzale Michelangelo di 870 mq con giardino e l’altra a Forte dei Marmi di 450 mq con mega giardino e piscina interna ed esterna riscaldata. Bloccati anche 32mila euro presenti su conti correnti.

Tutto è partito dal controllo della posizione fiscale di un imprenditore fiorentino, amministratore di una nota società immobiliare di Firenze, già operante nel settore alberghiero, che risultava anomala rispetto al suo tenore di vita. L’uomo, attraverso la costituzione di due fittizi “trust”, aveva cercato di occultare gran parte del suo patrimonio societario.

Il trust (letteralmente «affidamento») è un istituto del sistema giuridico anglosassone serve a regolare una molteplicità di rapporti giuridici di natura patrimoniale (isolamento e protezione di patrimoni, gestioni patrimoniali controllate ed in materia di successioni, pensionistica, diritto societario e fiscale).

Nel primo “trust”, a Firenze ed intestato ad un prestanome, l’imprenditore ha fatto confluire la plusvalenza di 17 milioni di euro realizzata dalla cessione di gran parte del patrimonio immobiliare (tra cui un noto albergo nel capoluogo toscano) della società (per un valore di oltre 26 milioni di euro).

Nel secondo “trust”, nel Principato di Monaco, l’imprenditore ha trasferito il restante patrimonio immobiliare consistente nelle due ville di pregio, oggetto del sequestro. Anche la società immobiliare è stata incorporata in una società con sede nel Principato di Monaco, a sua volta controllata da altre due società con sede nelle Seychelles, ma di fatto gestite sempre dall’imprenditore fiorentino.

«Scatole cinesi» con cui l’imprenditore ha occultato all’Erario, per l’anno 2008, oltre 7,4 milioni di euro provenienti dalle cessioni immobiliari. In tale annualità l’immobiliarista ha dichiarando solamente € 2.800.


Massimiliano Mantiloni

Giornalista

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