Firenze: al via l’XI «Zoom Festival» al Teatro Studio di Scandicci
FIRENZE – Da venerdì 25 novembre a sabato 3 dicembre si tiene l’XI edizione di «Zoom Festival» al Teatro Studio di Scandicci (via Donizetti 58). Il festival è come sempre forgiato e condotto da Giancarlo Cauteruccio, che ne è anche l’ideatore. In tutti questi anni ha dipinto un ciclorama della scena teatrale italiana e dei suoi fermenti, e non rinuncia a questa missione anche nell’undicesima edizione.
Sarcastico il titolo, «Algoritmi», la parola in questo caso finto-scientifica usata dal Ministero per spiegare i criteri dell’assegnazione dei fondi pubblici alle realtà artistiche nazionali (spesso lasciate a secco o quasi, anche quando ben conosciute per la profondità delle ricerche e il valore degli spettacoli prodotti).
Opporre sentimento, passione, bellezza, poesia ad una realtà numerica della quale anche ogni istituzione culturale è costretta ad avvalersi per scegliere, selezionare, affidare favorendo così la quantità a discapito della qualità, questo nell’arte e in particolar modo nel teatro è molto pericoloso. Intitolare il festival «Algoritmi» è una denuncia. Scrivere nel sottotitolo «numeri di teatro recente», invece che «spettacoli di teatro contemporaneo» è un allarme necessario.
«Zoom Festival» festival si conferma come panoramica nazionale del teatro di nuova generazione, con speciale attenzione alle realtà teatrali fiorentine, molte delle quali proprio al Teatro Studio sono nate e hanno sviluppato il loro percorso.
Il festival si apre con «Festa per Fosca», un’intera serata di teatro, danza, musica, performance, dj set per festeggiare i 10 anni di carriera dell’artista Caterina Poggesi e dei suoi compagni di viaggio. Altro appuntamento significativo è quello con Gogmagog (sabato 26). Il 25° anno di ricerca di MOTUS, uno dei più importanti gruppi teatrali italiani e internazionali, sarà presente con una Video Performance di e con Daniela Nicolò e Enrico Casagrande, proprio al Teatro Studio dove hanno presentato la maggior parte delle loro creazioni, festeggiando con il loro numerosissimo pubblico toscano l’importante traguardo (domenica 27).
La compagnia fiorentina inQuanto teatro, molto legata al Teatro Studio, presenterà un lavoro inedito creato appositamente per il festival (sabato 3).
Tra le compagnie del panorama nazionale, ci sono Menoventi, pupilunari/Hermit Crab, Maniaci D’Amore, Teatro della Maruca, Babel Crew, Fibre Parallele, Guinea Pigs.
Biglietti da 8 euro. Programma completo sul sito del Teatro Studio