Codacons: il 2015 registra il record negativo in Italia per la povertà e l’esclusione sociale
ROMA – Il 5,4% delle famiglie italiane sono in ritardo con il pagamento del mutuo o dell’affitto. Il dato, evidenzia il Codacons, dimostra che la crisi non è affatto terminata nel nostro paese. «Più volte nell’ultimo anno abbiamo lanciato l’allarme circa la crescita di cittadini in difficoltà non solo nel pagamento di mutui e affitti, ma anche sul fronte di bollette e rate», commenta il presidente dell’associazione Carlo Rienzi. Oggi, prosegue, «l’Istat certifica le nostre denunce, con numeri che dimostrano in modo inequivocabile come la crisi economica non sia affatto finita, e continui a far sentire in modo pesante i suoi effetti, particolarmente nel corso del 2015, anno che ha registrato il record negativo e degli ultimi 5 anni anche sul fronte povertà ed esclusione sociale». Segno che anche in questo campo il governo Renzi, strenuo sostenitore di banche e industria, ha fallito.