Rapine in pizzerie e bar, tre arresti ad Empoli
EMPOLI – Sgominata una banda dedita alla rapine nell’empolese, tre malviventi finiti in manette, un italiano (residente a Pontedera) e due stranieri (un brasiliano ed un marocchino entrambi clandestini e senza fissa dimora). E’ caccia ad un quarto uomo e ad eventuali altri complici. Un’intensa attività investigativa, protrattasi per 4 mesi, ha permesso alla Polizia del commissariato di Empoli, guidati da Maurizio Di Domenico, all’identificazione e all’arresto degli autori di due rapine, una tentata il 29 gennaio scorsi ai danni di una pizzeria di viale Boccaccio ad Empoli e l’altra consumata il 5 marzo scorso in maniera particolarmente cruenta con il ferimento del titolare del bar il Caffè in zona Pontorme, sempre a Empoli.
Si trattava di una banda criminale violenta, smembrata grazie all’Operazione denominata «Taser». Le indagini, con intercettazioni telefoniche e pedinamenti fotografici, sono state avviate a seguito di un più ampio monitoraggio di un gruppo di persone di etnia marocchina e brasiliana, irregolari sul territorio nazionale e sospettate di essere dedite proprio alla commissione di tali reati.
E’ emerso che la funzione di «regista e/o mente» del gruppo, in particolare quanto alla localizzazione ed all’individuazione di tutti gli obiettivi da colpire, era affidata all’italiano.
Il brasiliano è stato bloccato presso la stazione Santa Maria Novella dagli uomini del Commissariato di Empoli con l’ausilio Compartimento Polizia Ferroviaria di Firenze mentre tentava di allontanarsi dalla provincia fiorentina. Successivamente sono finiti in manette il marocchino e l’italiano.
