Festival di Sanremo numero 67: si comincia nel Teatro Ariston blindato. Carlo Conti, Maria De Filippi, le canzoni, il televoto
SANREMO – Comincia il Festival della musica italiana numero 67. Appuntamento alle 21, 15, da martedì 7 a sabato 11 febbraio davanti alla Tv e al Teatro Ariston. Un teatro blindato, come già al festival di Venezia e in seguito agli attentati di Nizza e Berlino. Anche sulle vie di accesso al Teatro Ariston sono state posizionate delle barriere jersey antisfondamento. Imponente la presenza di forze dell’ordine (tra cui anche tiratori scelti) dotate di droni per la sorveglianza della zona. Dopo i biglietti nominali per il pubblico (adottati già l’anno scorso in seguito i tragici fatti del Bataclan) anche le procedure di accredito degli addetti ai lavori sono state più rigide.
CAMPIONI – La 67esima edizione del Festival di Sanremo andrà in scena da martedì 7 a sabato 11 febbraio 2017. Cinque prime serate, in onda come sempre su Rai 1, in cui si sfideranno 8 giovani cantanti, per la sezione Nuove Proposte, e 22 big per la gara tradizionale. Saranno 22 i campioni in gara quest’anno, 2 in più rispetto a quelli annunciati inizialmente. Grandi ritorni, habitué, figli dei talent, e mostri sacri. Al Bano con la canzone “Di rose e di spine“, Elodie con “Tutta colpa mia“, Paola Turci con “Fatti bella per te“, Samuel con “Vedrai“, Fiorella Mannoia con “Che sia benedetta“, Nesli e Alice Paba con “Do retta a te“, Michele Bravi con “Il diario degli errori“, Fabrizio Moro con “Portami via“, Giusy Ferreri con “Fatalmente male“, Gigi D’Alessio con “La prima stella“, Raige e Giulia Luzi con “Togliamoci la voglia“, Ron con “L’ottava meraviglia“, Ermal Meta con “Vietato morire“, Michele Zarrillo con “Mani nelle mani“, Lodovica Comello con “Il cielo non mi basta“, Sergio Sylvestre con “Con te“, Clementino con “Ragazzi fuori“, Alessio Bernabei con “Nel mezzo di un applauso“, Chiara Galiazzo con “Nessun posto è casa mia“, Francesco Gabbani con “Occidentali’s karma“, Bianca Atzei con “Ora esisti solo tu“, Marco Masini con “Spostato di un secondo“. Si esibiranno 11 big a sera nelle prime due giornate del Festival. Di questi 11, i primi 8 accederanno alla serata del venerdì, per un totale di 16 campioni. Gli ultimi 6 (i 3 della prima serata e i 3 della seconda), invece, prenderanno parte ad un torneo di eliminazione il giovedì: due saranno eliminati, mentre gli altri 4 si aggiungeranno ai 16 finalisti del venerdì. A questo punto entrano in campo la giuria di esperti e quella demoscopica: le ultime 4 canzoni saranno eliminate, e la serata conclusiva, sabato 11 febbraio, si esibiranno i 16 campioni rimasti in gara.
GIOVANI –Sono 8 i finalisti per la sfida delle Nuove Proposte: Valeria Farinacci, Braschi, Leonardo La Macchia, Tommaso Pini, Maldestro (vincitore del Premio Lunezia per il testo), Lele, Marianne Mirage, Francesco Guasti.
OSPITI – Grandi nomi, anche quest’anno, si alterneranno sul palco dell’Ariston. Di casa nostra o internazionali, la bella musica la farà da protagonista tra Tiziano Ferro, chesi esibirà la prima serainsieme a Carmen Consoli per presentare “Il conforto”, il suo ultimo singolo in cui duetta con la cantante siciliana, poi Ricky Martin, Mika, Giorgia, Rag’n’Bone Man, Clean Bandit, Biffy Clyro, Zucchero, atteso per la serata conclusiva, e forse, indiscrezione delle ultime ore, Robbie Williams. Fissa la presenza di Maurizio Crozza, che aprirà ogni serata con le sue “copertine”. Confermati anche Paola Cortellesi e Antonio Albanese, e come nelle due edizioni precedenti, Carlo Conti anche stavolta porta al Festival una star di Hollywood:Keanu Reeves. E ancora tanti attori, comici, e campioni dello sport, tra cui Francesco Totti: eccotutti gli ospiti serata per serata.
CONDUTTORI – Nessuna valletta, o valletto, ma una co-conduttrice d’eccezione. Sarà Maria De Filippi ad affiancare Carlo Conti in questa avventura, e lo faràa titolo completamente gratuito. E Carlo Conti, ormai padrone di casa, parla di lei in questi termini: «Un ringraziamento per una donna che sapevo essere speciale ma credetemi, in questi giorni ho capito essere veramente speciale: Maria, grazie di aver detto sì a questa mia proposta indecente». Per Carlo Conti questo è il terzo festival: «I primi due ci siamo divertiti, sono stati festival musicalmente forti -ha detto Conti- quest’anno sarà altrettanto, anche di più. La musica sarà sempre al centro di questo trittico sanremese che ho avuto l’onore di condurre e di pensare».
TELEVOTO – L’apertura della manifestazione è affidata anche quest’anno ad alcuni brani famosi che non hanno vinto Sanremo ma che sono diventati dei successi planetari. E se un’altra soddisfazione di quest’anno è il televoto passato a 51 centesimi, costa meno rispetto agli altri anni, le cinque serate si annunciano ricche di eventi e contenuti che vanno anche oltre la musica. Dal collegamento con la forze armate di pace in Kosovo, previsto per la serata finale, alla lunga lista di ospiti internazionali che calcheranno il palco dell’Ariston (Robin Schultz l’ultima aggiunta) fino alla comicità. Dalla copertina di Maurizio Crozza fino alla presenza del trio Brignano-Insinna-Cirilli, che tenterà di fare il verso alla romana del grande successo del trio fiorentino Conti-Pieraccioni-Panariello.