Treni, abbonamenti Frecciarossa: stop agli aumenti per i pendolari dal Consiglio Regionale della Toscana
FIRENZE – L’invito del Consiglio regionale alla giunta guidata da Enrico Rossi è perentorio: il governo regionale si impegni a individuare le modalità per bloccare gli aumenti degli abbonamenti dei treni Frecciarossa per i pendolari. Lo chiede una mozione del Pd, primo firmatario Nicola Ciolini, approvata oggi, 15 febbraio, dall’Aula. Il documento impegna la Giunta anche «a riaprire un tavolo di concertazione con tutti i gestori del servizio ferroviario (Trenitalia e Italo Ntv) e la presenza di un rappresentante del tavolo nazionale pendolari dell’Alta velocità, finalizzato ad armonizzare l’offerta ferroviaria ad Alta Velocità presente sul territorio italiano». Secondo i consiglieri Pd, «la decisione di dimezzare gli aumenti, assunta anche a seguito dell”intervento del ministero dei Trasporti, costituisce una scelta apprezzabile ma non sufficiente».
«Abbiamo cercato di coordinarci con i consiglieri regionali di altre Regioni – ha spiegato Nicola Ciolini presentando il
documento in Aula – perché la questione riguarda tutti coloro che sono serviti dalla cosiddetta metropolitana d’Italia. Le politiche tariffarie dei gestori, purtroppo, non sono attente alla fascia della clientela costituita dai pendolari, che certo oggi non è rilevante ma appare come una tendenza in aumento. Occorre quindi che il governo, in qualità di azionista di Ferrovie, intervenga per dare un indirizzo circa l’implemento di questo tipo di mobilità legata al lavoro».