Taxi, Firenze: protesta, servizio ridotto e disagi. Presidio davanti alla Prefettura
FIRENZE – Presidio di protesta davanti alla prefettura di Firenze, stamani, da parte di alcune decine di tassisti: motivo della contestazione, il rinvio, con un emendamento al decreto Milleproroghe, della norma che sancisce
il giro di vite sull’esercizio abusivo della professione di Ncc e taxi. Il presidio, durato circa due ore, è terminato, ma
l’assemblea di tassisti che lo ha affiancato continua: il servizio taxi in città e dunque ridotto e già si registrano
proteste da parte di persone che non riescono a trovare taxi disponibili.
«Ancora una volta una norma salva Uber – dice Fabio Macchiavelli di Federtaxi – diciamo basta, è il trionfo
dell’illegalità. C’è una situazione conclamata di esercizio illecito della nostra professione, e si consente il perpetuarsi
di questa situazione; ci sono tanti autisti abusivi che violano la legge, evadono le tasse, sono un danno alla nostra categoria e alla collettività. Si fermi tutto questo, e lo si fermi adesso».