Fiorentina: domenica (festa dei 90 anni) con Claudio Ranieri. Un anticipo di futuro? Chissà se…
FIRENZE – Sarà Claudio Ranieri il protagonista domenica al Franchi, prima di Fiorentina-Cagliari, per le celebrazioni dei 90 anni del club viola. Un ospite con un bel passato in viola. Lo sapete: Ranieri è stato allenatore nell’era Cecchi Gori (dal 1993 al 1997), e riuscì a riportare la squadra in serie A, poi a vincere la Coppa Italia (1995) e la Supercoppa Italiana (1996), e ad arrivare in semifinale di Coppa delle Coppa (1997) contro il Barcellona. Ma c’è un’altra questione: Ranieri è un allenatore da poco esonerato dal Leicester, squadra con la quale ha compiuto la storica impresa di vincere la Premier davanti alla Juve, all’Inter, al Milan e alla Roma d’Inghilterra, ossia Chelsea, Manchester City e United, Liverpool. Ranieri è, come si dice, pronto subito. Se la Fiorentina dovesse steccare anche il con il Cagliari lo sai che musica…
CHAMPIONS – Ho sempre sostenuto che, tramontata definitivamente la possibilità di puntare a un posto di Europa League, la dirigenza della Fiorentina ha il dovere di voltare pagina. Subito. Pensando alla prossima stagione: quella in cui quattro squadre italiane potranno accedere alla Champions. La Fiorentina, non smetterò mai di dirlo, ha il dovere di essere una delle prime quattro. O almeno di cercare di entrare nel gran club. Se Sousa dovesse essere esonerato, il traghettatore ideale sarebbe Guidi, allenatore della Primavera. Ma Ranieri è una novità inaspettata. Fra l’altro anche un tecnico che conosce l’Europa e in stile Della Valle. Se le cose dovessero continuare ad andar male, bisognerebbe vagliare anche l’ipotesi di prenderlo. Visto che è pronto subito, dal momento che ha allenato all’estero.
Insieme a Ranieri, domenica, saranno festeggiati anche i vincitori della quinta Coppa Italia Francesco Flachi (quel ragazzo gioca bene…), Alberto Malusci e quattro tra coloro che nel 1996 sollevarono anche la Supercoppa Italiana: Lorenzo Amoruso, Daniele Carnasciali, Sandro Cois, Giulio Falcone, Aldo Firicano e Gianmatteo Mareggini. Ma gli occhi, ripeto, saranno tutti per lui: Claudio Ranieri. Chissà se…