Washington: Trump – Merkel, incontro all’insegna di freddezza e incomprensioni
WASHINGTON – Il primo incontro Trump- Merkel è stato segnato da incomprensioni e difficoltà, emerse anche nel corso della conferenza stampa congiunta.
Punto di frizione, l’immigrazione. Nonostante i ringraziamenti fatti da Trump e i riconoscimenti alla leadership tedesca – per esempio nell’impegno per la risoluzione del conflitto in Ucraina, nell’impegno in Afghanistan e per il contributo alle spese di difesa nella Nato . «L’immigrazione è un privilegio, non un diritto», ha affermato Trump all’inizio del punto stampa, sottolineando che «la sicurezza dei nostri cittadini deve sempre arrivare in prima posizione» e «dobbiamo tutelare i cittadini» dalla minaccia terroristica. Punto sul quale con Merkel l’accordo non c’è: su immigrazione e rifugiati abbiamo avuto «uno scambio di opinioni», ha detto la cancelliera tedesca non appena ha preso la parola, a sottolineare la differenza di vedute sul tema.
Merkel non ha mancato di sottolineare gli aspetti economici che le stanno a cuore: «Spero che possano riprendere i negoziati con gli Stati Uniti per l’accordo di libero scambio Ttip con l’Unione europea». In linea generale, pur notando alcune «divergenze di vedute», la cancelliera ha sottolineato che «come avevo già detto, sono convinta che è meglio parlarsi l’uno con l’altro piuttosto che parlare gli uni degli altri».
Del resto, secondo indiscrezioni, l’incontro non era cominciato nel migliore dei modi, visto che Trump sembra avere ignorato una richiesta di stretta di mano di Merkel nello Studio ovale.