Hotel Rigopiano: sei indagati per la tragedia provocata dalla slavina. Morirono 29 persone
PESCARA – Sarebbero sei le persone, tra amministratori pubblici e tecnici e funzionari comunali, iscritte nel registro degli indagati per la tragedia dell’hotel Rigopiano a Farindola, l’albergo che il 18 gennaio scorso venne distrutto da una valanga, causando la morte di 29 tra clienti e dipendenti della struttura. Gli avvisi sono stati notificati questa mattina dalla Procura della Repubblica di Pescara.
Fra gli indagati anche il presidente della Provincia di Pescara Antonio Di Marco, il sindaco di Farindola, Ilario Lacchetta, e il direttore dell’albergo Bruno Di Tommaso. L’hotel venne distrutto da una valanga nel gennaio scorso, causando la morte di 29 persone tra clienti e dipendenti. Con loro sarebbero stati raggiunti dall’avviso, ancora in corso di notifica, due funzionari della Provincia e un dipendente del comune di Farindola. Per tutti l’accusa è di omicidio colposo.