Sull’autobus con biglietti contraffatti, bloccati due cinesi
FIRENZE – Alteravano i biglietti dell’Ataf per poterli usare più volte. Una coppia di cinesi aveva trovato il modo di viaggiare gratis senza correre il rischio di essere scoperti. Almeno è quello che credevano.
Acquistato un biglietto applicavano, con particolare abilità, una sottile striscia di nastro adesivo invisibile sulla parte superiore del tagliando. Al momento di salire in autobus timbravano il biglietto che ad un eventuale controllo sembrava perfettamente in regola. Una volta scesi invece, rimuovevano l’inchiostro dal nastro adesivo ed il biglietto tornava come integro.
La cosa però non è sfuggita ad un controllo effettuato ieri mattina in piazza Puccini sulla linea 56. E’ stata chiamata una volante del 113, che ha sequestrato i biglietti e denunciato la coppia – lui di 43 e lei di 35 anni, in Italia entrambi regolari – che ora dovranno rispondere in concorso del reato di falsificazione di biglietti di pubbliche imprese di trasporto, in base a quanto disposto dall’art. 462 del codice penale.