Basket, Banchi un grossetano alla conquista di Milano
FIRENZE – Ha vinto da allenatore in seconda nell’era-Pianigiani, ha bissato alla sua prima panchina da coach a Siena. Luca Banchi, grossetano doc, è stato ora chiamato, da scudettato, a risollevare le sorti dell’Olimpia Milano. Che vuole tornare a vincere. «Vincere al primo anno sarà semplicissimo, visto che nella storia dell’Olimpia dei 19 allenatori che mi hanno preceduto ci è riuscito solo uno… » ha ironizzato il nuovo coach dell’EA7.
Lascerà un ambiente che conosceva alla perfezione, come quello della Mens Sana Siena 7 volte campione d’Italia, per immergersi in un altro che ha visto sempre da lontano, ma di cui ha letto tanto. «Le mie prime difficoltà saranno clima e traffico, avrò bisogno del navigatore -ha scherzato Banchi- Voglio trasformare in opportunità la pressione di una piazza esigente: voglio una squadra combattiva. Dobbiamo combattere l’indifferenza, perché so che questa è una città che può essere fredda se la squadra non la conquista».
Il presidente dell’Olimpia Livio Proli ha spiegato che le basi della squadra saranno Melli, Gentile e Langford, mentre va verso l’addio Hairston.
Coach Banchi vuole come priorità integrità fisica, duttilità tecnica ed atletismo, diversamente dal suo predecessore Sergio Scariolo farà allenare la squadra a porte aperte. Anche questo è un segno del nuovo che avanza.