Fisco: voluntary disclosure bis prorogata al 2 ottobre
ROMA – Dal sito PMI.it traiamo la notizia che c’è tempo fino al 2 ottobre per aderire alla voluntary bis, il Governo ha firmato la proroga per aderire alla procedura di collaborazione volontaria oltre il termine originariamente previsto di lunedì 31 luglio. Si attende la pubblicazione del provvedimento in Gazzetta Ufficiale, dove nel frattempo sono approdati altri slittamenti fiscali, contenuti nel Dpcm del 26 luglio, relativi a presentazione della dichiarazione Redditi 2017 a fine ottobre (che da quest’anno prende il posto di Unico). Stessa scadenza per il modello 770, la dichiarazione dei sostituti d’imposta.
Proroga 770 e tasse autonomi
La voluntary bis è stata introdotta dal dl 193/2016, che ha riaperto i termini per far emergere capitali all’estero oppure irregolarmente detenuti in Italia con uno sconto sulle sanzioni (ma con il pagamento integrale delle somme originariamente dovute). Una riedizione della procedure di emersione del 2015, con alcune novità, ad esempio la possibilità di autoliquidare l’imposta autonomamente. A disposizione ci sono strumenti dell’Agenzia delle Entrate per effettuare il calcolo nei vari casi di emersione di capitali. Il 30 settembre è sabato, quindi di fatto la proroga funziona fino a lunedì 2 ottobre.
Voluntary bis, esempi di calcolo
Per quanto riguarda il modello 770, presentazione entro il 31 ottobre, direttamente in via telematica oppure tramite intermediari. Slittano alla stessa data anche le dichiarazioni IRPEF e IRAP, per le quali c’è dunque un mese in più rispetto alla scadenza naturale del 30 settembre per persone fisiche, imprese, società di persone, studi associati e società di capitali. La proroga si applica anche ai contribuenti che presentano dichiarazioni integrative per effettuare correzioni, che hanno quindi tempo fino al 31 ottobre per presentare la dichiarazione correttiva nei termini.
Tasse impresa, proroga dopo la scadenza
Le proroghe sono state concesse in considerazione delle esigenze generali rappresentate dalle categorie professionali in relazione ai numerosi adempimenti fiscali per conto dei contribuenti e dei sostituti d’imposta. L’accordo con i commercialisti prevede anche l’estensione a tutti i lavoratori autonomi della proroga per il versamento delle tasse al 20 luglio, con possibilità di ravvedimento sprint fino al 20 agosto, fino ad ora prevista per i soli titolari di reddito di impresa.