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Separatismo: oltre alla Catalogna in Spagna molti altri movimenti in Europa

Catal

BRUXELLES – Oggi è il turno del referendum catalano e dei disordini conseguenti all’intervento della polizia statale in quella regione. Nel 2014 c’era stato quello in Scozia, nel 2010 il Belgio sembrò sull’orlo di un divorzio tra fiamminghi e valloni: sono gli esempi più recenti di come separatismi e indipendentismi attraversano ancora l’Europa, simili a fiumi carsici che di tanto in tanto riemergono in superficie. Oltre alla Catalogna – in questo momento sotto i riflettori dell”attualità – ecco una mappa delle altre aree dell’Unione europea a più forte trazione localista.

SCOZIA – Nel 2014, un referendum ha respinto la secessione dal Regno Unito con il 55%. Ora i separatisti vorrebbero tornare alla carica ma la premier Nicola Sturgeon ha rimandato una seconda consultazione a dopo la Brexit. Sentimenti separatisti e indipendentisti animano anche frange della popolazione nel Galles e nell’Irlanda del Nord.

BELGIO – La spaccatura tra le due identità di fiamminghi, di lingua olandese, e valloni, francofoni, riemerge a ogni tornata elettorale. Tra il 2010 e il 2011 il Paese è rimasto 18 mesi senza governo. E’ il re a mantenere di fatto l’unità dello Stato.

PAESE BASCO – Dopo aver rinunciato alla violenza nel 2011, il gruppo indipendentista dell”Eta ha consegnato il suo arsenale l’8 aprile di quest’anno. 43 anni di lotta armata contro lo stato spagnolo, iniziata alla fine della dittatura franchista, hanno fatto 829 morti. Ora si punta ad una maggiore autonomia della regione.

CORSICA – A maggio l’Assemblea Corsa ha votato una legge che ha fatto della lingua regionale la seconda lingua ufficiale dell’isola, dopo il francese. La lotta di liberazione nazionale non è finita, ha annunciato il Fronte di Liberazione Nazionale della Corsica (Flnc) ancora quest’estate.

SLESIA – Anche la Polonia ha i suoi separatisti, nella regione meridionale della Slesia, fortemente industrializzata, germanizzata nel Medioevo e dove si parla una lingua a sé. Il Movimento per l”autonomia della Slesia è arrivato a prendere circa il 9% alle elezioni regionali nel 2010.

In Italia per ora abbiamo avuto i separatisti veneti che hanno occupato con una specie di carro armato Piazza San Marco a Venezia. Ma non è stata una cosa seria.


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Paolo Padoin

Già Prefetto di FirenzeMail

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