I premiati di Apoxiomeno 2013
CALENZANO– Francesco Guccini e Loriano Macchiavelli per la letteratura. Carlo Lucarelli per il giornalismo. Massimiliano Miletti per la solidarietà. Aureliano Amedei per il cinema. Un premio internazionale infine al regista russo Andrej Končalovskij. Questi i vincitori di Apoxiomeno 2013, il premio giunto alla 16ª edizione con lo slogan: «Cultura, cinema, televisione, letteratura e sport in divisa». Il riconoscimento è attribuito a personaggi dello sport, dello spettacolo e della cultura italiana che con la loro attività professionale hanno dato lustro alle forze dell’ordine.
La cerimonia si è svolta la sera di venerdì 12 luglio a Calenzano, in piazza del Ghirlandaio, con la consegna delle statuette d’argento, opera dello scultore aretino Carlo Badiì, che rappresentano l’atleta greco che alla fine delle gare si deterge con lo strigile dagli olii che lo rendevano più virile. Un tema ripreso dal più famoso Apoxiomeno di Lisippo.
L’associazione «Divertiamocicorrendo», il sindaco Alessio Biagioli e il vice sindaco Paolo Pineti hanno fatto da padroni di casa per quella che è stata la terza edizione consecutiva organizzata a Calenzano e condotta dai presentatori Francesco Anania e Maria Rizzo Aparecida.
Apprezzati gli interventi canori della soprano Francesca Caligaris,di Marco Vito e Tania Tuccinardi che hanno riproposto le aree del musical di Riccardo Cocciante «Romeo e Giulietta». Applauditi anche i ballerini Martina Belloni e Francesco Russo, l’Orchestra di Fiati della Filarmonica di Pontedera «Volere e Potere» diretta dal maestro Stefano Gatti, e gli Arangara, gruppo musicale bolognese seguito da Francesco Guccini.